Roma, Dzeko-Schick contro il Cagliari: Di Francesco spera nella coppia del gol

di Gianluca Lengua

Il problema è ormai chiaro a tutti a Trigoria: l’attacco della Roma non segna quanto dovrebbe e questo potrebbe trasformarsi in un ostacolo verso la vetta della...

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Il problema è ormai chiaro a tutti a Trigoria: l’attacco della Roma non segna quanto dovrebbe e questo potrebbe trasformarsi in un ostacolo verso la vetta della classifica. In campionato i gol fatti sono appena 27, l’Inter che è primo ne ha realizzati 33, il Napoli 35, la Juventus 41, la Lazio 36 e la Sampdoria 30. Sull’altra faccia della medaglia, però, c’è la miglior difesa della Serie A con soli 27 gol subiti, questo vuol dire che il reparto arretrato della Roma è ormai rodato, mentre è davanti che Eusebio deve trovare la formula giusta. Perché l’attacco della Roma fa fatica a decollare? La prima motivazione riguarda Patrik Schick: il calciatore ceco pagato 40 milioni ha recuperato dagli infortuni appena una settimana fa e per la prima volta contro il Chievo ha giocato titolare. Per entrare realmente negli schemi di Di Francesco avrà bisogno di altro tempo. Il secondo responsabile è Dzeko che non sta rispettando la tabella di marcia dello scorso anno. Al punto tre troviamo Defrel, l’ex Sassuolo è stato chiesto espressamente da Di Francesco come sostituto di Edin, ma anche lui (causa infortuni) sta trovando qualche problema di integrazione nella rosa. Contro il Cagliari, il tecnico potrebbe schierare l’attacco titolare (almeno sulla carta) formato da Schick-Dzeko-Perotti. Il tridente che da inizio stagione tutti attendevano, finalmente diventerà realtà.

Tra i nuovi acquisti targati Monchi c’è anche Hector Moreno, il difensore messicano ha collezionato appena 5 presenze da inizio stagione ed corteggiato dal Betis Siviglia: «Non esiste alcuna possibilità che lasci la Roma ha gennaio».

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Il Messaggero