Bruno Conti, quello che ce n'è uno e viene da Nettuno, è un uomo da record. Perché con il successo di venerdì a Montepulciano degli Allievi guidati da Federico Coppitelli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PRIMA STRAMA POI COPPITELLI
La formula del suo successo? Semplice: un monitoraggio costante del territorio, innanzi tutto. Perché il serbatoio capitolino o provinciale non ha eguali. La Roma, del resto, storicamente non ha mai stabilito un budget importante per il settore giovanile, come fatto - ad esempio - dai grandi club del Nord. Così si è cercato ogni anno di scovare in anticipo il talento, attraverso una fittissima rete di osservatori (e scuole calcio affiliate, non solo in città) e collaboratori, portandolo a Trigoria quasi sempre in cambio del solo premio di preparazione. Certo, non sono mancati gli investimenti un po' più importanti e gli errori, ma i numeri sono lì a dire che spesso, molto spesso, la scelta è stata azzeccata. Anche in tema di allenatori, perché Conti ne ha scoperti tanti (De Rossi, Stramaccioni e Coppitelli, oltre ad un certo Montella...) e tutti hanno contribuito a fare del settore giovanile il fiore all'occhiello della Roma. A proposito: dopo aver vinto il secondo scudetto di fila, Coppitelli è sul punto di mollare Conti e la Roma e proseguire la carriera a Frosinone, alla guida della Primavera. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero