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MILANO Ha parato tutto e di tutto, Alisson, nella notte gelida dello stadio Giuseppe Meazza. Anche i sentimenti, a volerci scherzare. Poi, ecco, si è dovuto arrendere al colpo di testa di Vecino: ma, prima e per tutto l'andare della partita, davvero ha coperto qualsiasi falla si sia aperta lungo la barca della Roma. E non basta. Perché ha addirittura servito l'assist vincente a El Shaarawy con un rinvio chilometrico. Pazzesco.
Volendo ripercorrere la sua serata, va ricordato che ha neutralizzato i tiri di Perisic e di Borja Valero, ha ridotto a nulla la conclusione di Candreva, quindi ha deviato da campione per due volte su Icardi. Anzi, per l'esattezza, ha corretto la traiettoria di un tiro «argentino» che è rotolato sul palo.
Certo, i colori brillanti della prestazione di Alisson rischiano di diluirsi nell'acqua del punticino raccolto della Roma. Di Francesco, però, questa sera, ha avuto la conferma di poter disporre di un grande portiere. Ancora una volta. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero