Rio 2016, Hannah Cunliffe la sprinter americana che può vestire l'azzurro: corre i 100 in 10"99

Rio 2016, Hannah Cunliffe la sprinter americana che può vestire l'azzurro: corre i 100 in 10"99
Dopo Marcello Fiasconaro l'Italia va alla scoperta di una nuova stella. Parliamo di Hannah Cunliffe, statunitense di nascita ma con sangue italiano nelle vene, con il...

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Dopo Marcello Fiasconaro l'Italia va alla scoperta di una nuova stella. Parliamo di Hannah Cunliffe, statunitense di nascita ma con sangue italiano nelle vene, con il trisnonno, Giovanni Manza, nato a Figline Vegliaturo, provincia di Cosenza nel 1888, ed emigrato negli tates a inizio Novecento.  La sprinter, che lo scorso 9 gennaio ha compiuto 20 anni (è nata vicino Seattle), corre i 100 in 10"99, prestazione realizzata lo scorso 16 aprile a Walnut. Ricordiamo che il primtato italiano è di 11"14, crono realizzato nel 2001 da Manuela Levorato. La Cunliffe ha già chiesto il cambio di nazionalità e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha affermato che presto potrebbe esserci la sorpresa e Hannha saebbe eleggibile per correre alle Olimpiadi di Rio. La ragazza è un astro nascente: vanta, come detto, 10"99 (1,7 metri quel giorno il vento a favore) nei 100 e 22"71 nei 200, crono ottenuto sempre a Walnut.


Se la documentazione,adesso allo studio negli Usa, arriverà in tempo, la Cunliffe potrebbe addirittura gareggiare agli Europei di Amsterdam dal 6 al 10 lulgio e poi a Rio. Malagò ha chiesto aiuto al ministro degli esteri per seguire la pratica. Nel mese di marzo a Portland, la sede del Mondiale al coperto, il dt della nazionale di atletica, Massimo Magnani, ha incontrato il padre della ragazza. Il signor Mike, che è un allenatore (segue lui la figlia) potrebbe aprire una nuova esperienza professionale con sbocchia anche nel calcio visto che lui è anche preparatore atletico.
Va ricordato che Hannah Cunliffe è universitaria: a Oregon è nello stesso ateneo di Jenna Prandini, un'altra velocista Usa di valore con origini italiane.

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Il Messaggero