Rio 2016, Stepanova rinuncia all'appello, i nuotatori fanno ricorso

Yulia Stepanova
Yulia Stepanova non farà appello in relazione alla decisione del Comitato esecutivo del Cio di escluderla dai Giochi olimpici come tutti gli atleti russi che in passato si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Yulia Stepanova non farà appello in relazione alla decisione del Comitato esecutivo del Cio di escluderla dai Giochi olimpici come tutti gli atleti russi che in passato si sono dopati. La mezzofondista russa, personaggio chiave per l'inchiesta che ha portato alla scoperta del doping in Russia, dice dunque addio a Rio, come ha confermato alla 'Cnn' il marito Vitaly Stepanov.


I due nuotatori russi Vladimir Morozov e Nikita Lobinsev hanno invece presentato appello al Tas contro la decisione della federazione internazionale che li ha esclusi dalle olimpiadi di Rio. Lo ha annunciato in una nota la stesso Tribunale di Arbitrato dello sport. Morozov e Lobinsev erano stati implicati nella relazione McLaren commissionata dalla Wada e per questo motivo la Fina, in linea con i nuovi criteri del Cio, aveva deciso di bloccare la loro partecipazione ai Giochi.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero