I dilettanti e l'emergenza Regis e la forma: «Importante lo stile di vita»

I dilettanti e l'emergenza Regis e la forma: «Importante lo stile di vita»
Anche in questa stagione ha già toccato la doppia cifra. Lorenzo Regis, attaccante classe 1989 in forza al Villalba, aveva vissuto una porzione di campionato sicuramente...

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Anche in questa stagione ha già toccato la doppia cifra. Lorenzo Regis, attaccante classe 1989 in forza al Villalba, aveva vissuto una porzione di campionato sicuramente positiva sia a livello personale (12 reti in Eccellenza) che di squadra, coi ragazzi di mister Diego Leone che si trovano in una tranquilla zona di classifica e che sono arrivati a un passo dalla storica conquista della Coppa Italia.

 
«Un’annata decisamente soddisfacente per noi fino a questo momento – conferma il bomber – Eravamo partiti male con un solo punto nelle prime tre partite, poi la squadra ha vissuto un finale di girone d’andata estremamente positivo, conquistando pure la finale di Coppa e non riuscendo a “piazzare la ciliegina” sulla torta. In classifica abbiamo un buon vantaggio sulla zona play out e quindi speriamo di poter chiudere il campionato centrando questo obiettivo».
 
C’è ovviamente incertezza sulla ripresa, ma per Regis «non sarebbe un gran problema giocare a maggio e giugno, speriamo di poter riuscire a farlo perché vorrebbe dire che l’Italia ha superato questo momento molto difficile. Come si lavora in questo periodo? Il nostro “prof” Lorenzo Tarquini ci fornisce un programma settimanale da seguire a casa, ma chiaramente non è come lavorare sul campo. In ogni caso è molto importante mantenere uno stile di vita sano». Anche lui si è fermato a livello lavorativo: «Presto attività in un’azienda di ristorazione che in questo momento ha chiuso. Ne approfitto per godermi la famiglia e per provare ad aggiornarmi con lo studio: mi mancano due esami per laurearmi a Scienze motorie». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero