Real Madrid, Zidane verso la sfida con il Psg: «Non devo dimostrare nulla»

di Redazione Sport

È un ottavo che vale già una finale e tanto altro. Perchè domani sera al Bernabeu la sfida Champions tra Real Madrid e Psg segnerà inevitabilmente il...

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È un ottavo che vale già una finale e tanto altro. Perchè domani sera al Bernabeu la sfida Champions tra Real Madrid e Psg segnerà inevitabilmente il resto della stagione per Zinedine Zidane o Unay Emery. Il primo non può fallire dopo aver perso tutti gli altri obiettivi stagionali (Liga e Coppa del re), il secondo è chiamato a cancellare la 'macchià dello scorso anno, quando fu inopinatamente eliminato dal Barca con l'incredibile 6-1 al Camp Nou dopo aver vinto all'andata per 4-0: «Ci siamo preparati meglio di allora», assicura. Nonostante l'altissima posta in palio, il tecnico francese delle merengue cerca non mettere pressione addosso ai suoi, nè a se stesso: «Nel match di domani non devo dimostrare nulla», chiarisce con una punta d'orgoglio nella consueta conferenza stampa della vigilia. Sarà un match senza favoriti fino alla partita di ritorno. La gente può pensare quello che vuole ma per me è le percentuali sono 50 e 50. Adesso l'unica cosa che serve è la concentrazione. Io lavoro e vivo completamente della mia passione, che è il calcio. Cerco di trasmettere queste sensazioni ai miei giocatori ma non nulla da dimostrare. Per me che che sono marsigliese tra l'altro sarà come un derby. Ma questa è Real contro il Psg, quindi sarà solo una grande partita di calcio».

Ma il Real sente la pressione per questa doppia sfida? «Per noi non c'è nessuna pressione, al contrario - la risposta di Zizou -: viviamo per giocare questo tipo di partite, siamo contenti di giocarle, non vediamo l'ora e lavoriamo per questo Dobbiamo giocare bene e se lo faremo, avremo molte possibilità di passare il turno».

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Il Messaggero