Il Psg cala il poker e balza in vetta aspettando il Lione. Cade il Real Madrid a Bilbao

Il Psg cala il poker e balza in vetta aspettando il Lione. Cade il Real Madrid a Bilbao
David Luiz, Zlatan Ibrahimovic, Blaise Matuidi e Javier Pastore hanno rasserenato l’orizzonte del Paris Saint-Germain, regalandogli e regalandosi una vittoria convincente. I...

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David Luiz, Zlatan Ibrahimovic, Blaise Matuidi e Javier Pastore hanno rasserenato l’orizzonte del Paris Saint-Germain, regalandogli e regalandosi una vittoria convincente. I parigini di Laurent Blanc hanno calato il poker davanti al viso del modesto Lens (4-1) nella cornice del Parco dei Principi, planando così al comando della Ligue 1 in attesa che il Lione, ora secondo a due punti, domani (domenica) sera affronti in trasferta il Montpellier, sesto.


Il Psg è piaciuto, nel suo complesso. Per tutte, va evidenziata la prestazione offerta da Pastore, subentrato dopo 66’ e capace di imprimere subito una svolta alla sfida, considerando anche la rete firmata da Touzghar nel bel mezzo della ripresa. Il talento argentino ha servito l’assist vincente a Matuidi e, tempo tre minuti, ha fulminato Riou incrociando il tiro dal cuore dell’area. A delineare i contorni del trionfo hanno contribuito, naturalmente, anche Ibrahimovic, Lavezzi, Cavani, Verratti e van der Wiel, che ha pure sbrecciato la traversa.

Così, il Psg può alzare lo sguardo verso la partita di ritorno degli ottavi della Champions League contro il Chelsea di Mourinho. L’appuntamento è fissato per mercoledì a Stamford Bridge: e i francesi saranno chiamati a convertire il pari dell’andata (1-1) in un timbro utile a superare la frontiera del primo turno ad eliminazione diretta. Il camminare della squadra è una promessa di bontà. Ma, come del resto un anno fa, l’impresa in casa dei londinesi sarà tutt’altro che una passeggiatina digestiva.

In Spagna, a sorpresa, il Real Madrid di Carlo Ancelotti ha perso contro l’Athletic Bilbao in trasferta (0-1) e ha spalancato così le porte del sorpasso al Barcellona. Nei Paesi Baschi, a bersaglio Aduriz a

metà del primo tempo e palo di Bale da 40 metri nel finale. Pessima, comunque, la prova di tutta la squadra campione d’Europa. Per capire il quadro, i blaugrana di Luis Enrique ora sono secondi con un ritardo di appena due punti nei confronti del Madrid, capolista, e domani (domenica) a mezzogiorno riceveranno il Rayo Vallecano. Tra due settimane, il Clasico al Camp Nou. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero