Roma, maledizione Smalling: non recupera per il Genoa. Obiettivo Torino

Roma, maledizione Smalling: non recupera per il Genoa. Obiettivo Torino
Chris Smalling non recupera e resterà in infermeria anche in occasione dell’incontro al Ferraris con il Genoa di domenica sera (ore 20.45). L’obiettivo è...

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Chris Smalling non recupera e resterà in infermeria anche in occasione dell’incontro al Ferraris con il Genoa di domenica sera (ore 20.45). L’obiettivo è rientrare nella lista dei convocati per la gara contro lo Zorya di giovedì prossimo o in quella in casa con il Torino di domenica 28, lo staff medico nel suo caso è stato molto prudente per non rischiare ricadute. L’ultima partita giocata 90 minuti dal centrale romanista risale al 3 ottobre quando all’Olimpico è arrivato l’Empoli: in quell’occasione ha chiesto il cambio nel recupero del secondo tempo per via di un dolore alla coscia destra. Qualche giorno dopo gli esami hanno certificato la lesione muscolare che avrebbe dovuto fermarlo per circa tre settimane.

In realtà di giorni ne sono passati 47, Chris si è anche recato a Londra per una consulenza specialistica esterna che avrebbe dovuto accelerare il processo di recupero, ma per il momento non ha sortito gli effetti sperati. In totale da inizio stagione ha giocato 132 minuti in Serie A e 180 in Conference League. Troppo poco per un calciatore su cui Mourinho contava nel pre-campionato e che avrebbe rappresentato il fulcro della difesa assieme a Mancini. Se non riuscirà a recuperare prima della sosta natalizia, allora il gm Pinto proverà ad attingere sul mercato cercando un centrale affidabile da regalare allo Special One.

Per il momento il reparto si regge su Mancini, Ibanez e Kumbulla, troppo poco per competere con le prime quattro in classifica. Quella di Smalling è una maledizione che va avanti dalla scorsa stagione: dopo aver firmato con la Roma l’ultimo giorno di mercato (lo United lo ha liberato per 15 milioni), Fonseca lo ha avuto a disposizione a singhiozzo nella prima parte della stagione e praticamente mai nella seconda. In tutto ha giocato 1360 minuti, è partito 13 volte titolare in Serie A e 3 in Europa League. Numeri opposti rispetto a quelli della sua stagione d’esordio nella Roma (2019/20): 3196 minuti in campo, 29 volte titolare in campionato e 5 in coppa.

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Il Messaggero