Iniziativa decisa da parte della Premier League sulla lotta al razzismo. La Federcalcio inglese ha appena comunicato che nelle prime giornate del campionato non ci saranno i nomi...
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IERI ERA TOCCATO AL FRANCOFORTE
Stessa decisione era stata presa ieri dal Francoforte, impegnato nella semifinale di Coppa di Germania contro il Bayern. La squadra in questo caso è scesa in campo con la stessa dicitura al posto dello sponsor davanti la divisa ufficiale. La Premier League inoltre ha comunicato che lo stesso badge verrà applicato anche sugli operatori sanitari a bordo campo.
A PROPOSITO DI RAZZISMO
Mourinho, al ritorno in campo della Premier League, non potrà contare su Dele Alli. Il centrocampista è stato infatti squalificato per una giornata e multato di 50mila sterline per un post pubblicato su Snapchat a febbraio. Secondo la federcalcio inglese quello pubblicato dal centrocampista è stato un video "che includeva un chiaro riferimento alla razza, al colore, o all'origine etnica di un'altra persona". Dele Alli si è ripreso mentre sembra prendere un giro un uomo di origine asiatica "scherzando" sul coronavirus. Una situazione che non è passata inosservata alle autorità britanniche che hanno deciso per la squalifica e per la multa salata.
CORSO DI FORMAZIONE
Il calciatore salterà quindi la partita contro il Manchester United alla ripresa del campionato. Ma non solo, dovrà anche seguire un corso di formazione sulla questione etica per "aver violato le note della FA sulla discriminazione in genere". Una bella mazzata per Mourinho che in ogni caso ha avuto diverse grane nel periodo di totale lockdown con i suoi calciatori. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero