Premier, i media inglesi: «Ancelotti ha il tocco del Re Mida»

Ancelotti
Carlo d’Inghilterra ha scelto la stessa sfumatura di blu che...

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Carlo d’Inghilterra ha scelto la stessa sfumatura di blu che aveva lasciato, e otto anni dopo si è ripreso il suo trono oltremanica. Da Londra a Liverpool, dal Chelsea all’Everton, in mezzo le avventure nell’Europa che conta al Psg, Real Madrid, Bayern Monaco e Napoli, primo di fare di nuovo rotta dove ha fatto la storia. Primo allenatore italiano a vincere la Premier (2010) e secondo straniero a farlo alla prima stagione in Inghilterra, dopo José Mourinho. E’ bastata una vittoria striminzita (1-0) contro il Burnley per celebrare il suo ritorno in pompa magna al debutto sulla panchina dell’Everton, esattamente 16 giorni dopo l’esonero al Napoli dopo la vittoria con il Genk. La stampa inglese si è scatenata, anche grazie al credito che Ancelotti si è conquistato al Chelsea, il titolo del The Times è inequivocabile. «Carlo Ancelotti ha il tocco di Re Mid», per aver riportato entusiasmo a Goodison Park e soprattutto una vittoria che mancava da due turni. «Un successo indirizzato dai ritocchi tattici operati da Ancelotti, con Djibril Sidibé schierato sulla destra del centrocampo. Le mosse di Ancelotti, compresa quella di Walcott sulla fascia, hanno pagato». Primo obiettivo centrato, il secondo – per la storica firma del quotidiano londinese – è quello di rilanciare Moise Kean, e i segnali sono positivi visti i 10 minuti abbondanti concessi all’ex attaccante juventino, ormai uscito dai radar dei Toffees. Si parla di «Effetto Ancelotti» sul Telegraph con particolare riferimento alle indicazione nello spogliatoio dopo il fischio finale. «Ha impressionato anche nel dopo partita – si legge -, con lui in panchina finalmente l’Everton sembra in grado di rispettare il suo motto: nient’altro che il meglio è abbastanza». Carlo ha convinto anche il The Guardian («I tre punti e gli zero gol incassati danno ora al nuovo allenatore una base di partenza solida su cui costruire») dopo i dubbi di qualche giorno fa: «Ancelotti, il miglior allenatore nella storia dell’Everton - scriveva - probabilmente si trova nella sua fase di venerabile declino». Il Daily Mail azzarda un paragone pesante: «Un gol può cambiare tutto nel calcio, il nuovo allenatore dell’Everton si può considerare uno special one». Gioca in casa il Liverpool Echo: «Tre punti meritati, di un vincitore seriale che ha tenuto fede al suo curriculum». Se il buongiorno si vede dal mattino…
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Il Messaggero