Prandelli su Juve e Roma «Le serve tempo ma in Italia non c'è. I giallorossi possono entusiasmare»

di Redazione Sport

«L'avvio della Juventus? Quando cambi, e lo fai tanto, ci vuole tempo... E in Italia il tempo non c'è, quindi non sono sorpreso. Ma sono convinto che i bianconeri...

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«L'avvio della Juventus? Quando cambi, e lo fai tanto, ci vuole tempo... E in Italia il tempo non c'è, quindi non sono sorpreso. Ma sono convinto che i bianconeri saranno protagonisti assoluti, anche se forse abbiamo visto una Roma matura, forse con più qualità tecniche». Questo il punto di vista dell'ex ct dell'Italia, Cesare Prandelli, sull'avvio negativo della Juve in campionato. Secondo il tecnico, dalle parti di Torino dovranno fare molta attenzione proprio ai giallorossi nella corsa al titolo. «Se questo può essere l'anno della Roma? Hanno lavorato molto bene, costruito una squadra molto veloce, che sa giocare nell'uno contro uno, ma che sa anche impostare gioco - sottolinea Prandelli intervenuto ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' -. Non è una sorpresa, in questi anni Garcia ha lavorato bene, ma Sabatini ha operato sul mercato in maniera fantastica. La Roma può entusiasmare veramente tutti i suoi tifosi». Chiaro, in tal senso, il pronostico sul campionato: «Le prime tre a fine stagione? Roma, Juventus e Napoli».

«C'è difficoltà a vedere un futuro per la Nazionale. Un futuro puoi vederlo quando i nostri giocatori crescono, quando hai una programmazione di 4-8 anni. Se invece i nostri ragazzi arrivano a 20 anni senza essere protagonisti in campionato allora vuol dire che qualche problema il calcio italiano ce l'ha». Non va tanto per il sottile Cesare Prandelli nel fotografare lo stato di salute del pallone italiano, secondo l'ex ct dell'Italia sempre più in mano alle società a discapito della Nazionale.

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Il Messaggero