Allegri: «La Juve è stata brava e paziente, una bella prova di maturità». Le reazioni di Pjaca e Pjanic

Allegri: «La Juve è stata brava e paziente, una bella prova di maturità». Le reazioni di Pjaca e Pjanic
«Non è la realizzazione di un sogno: abbiamo fatto una buona partita, soprattutto sul piano della personalità. Dopo i primi cinque minuti di leggera sofferenza...

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«Non è la realizzazione di un sogno: abbiamo fatto una buona partita, soprattutto sul piano della personalità. Dopo i primi cinque minuti di leggera sofferenza abbiamo preso la partita in mano. I ragazzi sono stati bravi, pazienti: abbiamo allargato il gioco e portato a casa una vittoria fondamentale. Dobbiamo solo acquisire un pò più di sicurezza negli ultimi venti metri di campo, ma ci arriveremo». Così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, a Premium dopo la bella vittoria sul Porto. Soddisfazione personale dopo le vicende degli ultimi giorni? «Normale che nell'arco della stagione ci siano dei momenti di tensione - risponde l'allenatore riferendosi alla vicenda Bonucci - sennò ci annoieremmo: diciamo che questa vittoria è arrivata nel momento giusto e nel modo giusto. Siamo entrati nel momento più importante della stagione: dobbiamo affrontare questo momento con entusiasmo, voglia, spensieratezza e incoscienza. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento, ma i ragazzi stasera hanno dato prova di grande maturità». Pjaca? «Sta cominciando a capire il campionato italiano. Ha qualità importanti, in questi tre giorni ho notato un cambiamento di atteggiamento spaventoso. È giovane: ci vuole pazienza, bisogna saperli consigliare e aspettare. Ma è un giocatore bravo».


«Sono molto contento. Per noi è una vittoria importante: il gol mi fa felice, ma sono più contento del risultato della squadra. Anche a Torino, però, dovremo giocare seriamente: partire dal 2 a 0 ottenuto qui è un bel vantaggio, ma non dovremo avere cali di concentrazione». Così Marko Pjaca ai microfoni di Premium dopo la partita al Do Dragao. «Se mi sento più titolare? Rispetto le decisioni del mister, io cerco di fare sempre il meglio tutte le volte che vengo chiamato in causa», ha concluso.

«Nel primo tempo abbiamo gestito abbastanza bene, ma forse potevamo fare meglio gli ultimi passaggi. Il Porto si è chiuso bene, noi li abbiamo stancati e abbiamo trovato il gol nel momento giusto. Abbiamo fatto quello che ci ha detto il mister, stare tranquilli. Per noi questa vittoria è molto importante, oltre che meritata». Lo ha detto il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic a Premium Sport. «Ora però non è finita, dobbiamo concludere il lavoro a Torino - ha aggiunto il bosniaco -. Questo nuovo ruolo mi sta piacendo, ci offre più soluzioni: io mi sento bene in questa posizione e cerco di fare sempre il meglio di me».


«La partita con l'espulsione di Telles è girata in favore della Juventus. Abbiamo cercato di tenere duro e ci siamo riusciti senza troppe sofferenze fino a quei cinque minuti, che di fatto hanno spaccato il match». 'Leggè così l'andata dell'ottavo di finale contro la Juventus, Iker Casillas, portiere del Porto che vede neo il discorso qualificazione: «Sappiamo che è difficile ribaltare un risultato del genere - dice a Premium - specialmente in casa di una squadra preparata come la Juventus: abbiamo tre settimane di tempo per prepararla e ci proveremo, certo sarebbe più facile se anche a Torino venisse espulso un giocatore bianconero all'inizio - aggiunge - Le speranze sono poche, ma noi ci proveremo fino alla fine. Io mi sono ritrovato: a Madrid mi sono accorto che la mia esperienza era finita, c'erano molte persone che mi criticavano e ho capito che era arrivato il momento di cambiare aria. Al Porto ho ritrovato le giuste motivazioni».
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Il Messaggero