È polemica verbale tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e quello del Frosinone Maurizio Stirpe. A innescarla è stato AdL, che in un'intervista al...
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«Abbiamo il progetto di crescere in modo sano e attraverso i nostri mezzi - aggiunge il presidente della squadra ciociara -. Noi mettiamo i soldi nel calcio e non li prendiamo, siamo stati capaci di realizzare uno stadio mentre altri che hanno risorse ben più importanti delle nostre non hanno regalato alla città un'infrastruttura del genere». Secondo Stirpe, «le uniche modifiche che il calcio italiano deve fare sono quelle che devono prendere come punto di riferimento il calcio inglese, tedesco o francese. Non come capita in Italia dove i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri». La conclusione del ragionamento è che «bisognerebbe ridurre le risorse assegnate a squadre come il Napoli ed aumentare quelle da assegnare a squadre come il Frosinone». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero