«Portate i Pokémon GO alle Olimpiadi», la strana proposta del sindaco di Rio alla Nintendo

«Portate i Pokémon GO alle Olimpiadi», la strana proposta del sindaco di Rio alla Nintendo
I Pokémon GO fra i cerchi olimpici di Rio de Janeiro. Il gioco della Nintendo, che coniuga la visione del Mondo reale con quello digitale, sta spopolando fra gli...

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I Pokémon GO fra i cerchi olimpici di Rio de Janeiro. Il gioco della Nintendo, che coniuga la visione del Mondo reale con quello digitale, sta spopolando fra gli appassionati del genere e Rio non vorrebbe rimanere fuori da quest’euforia. Così Eduardo Paes, sindaco della capitale fluminense, fra i mille impegni ha trovato il tempo per lanciare un appello alla casa produttrice: «Ehi, Nintendo! Mancano 23 giorni alle Olimpiadi di Rio 2016. Il Mondo sta arrivando qui, venite anche voi!», ha postato su Facebook senza farsi mancare l’hashtag #PokemonGoNoBrasil e un fotomontaggio con i Pokémon fra gli impianti olimpici.


Ufficialmente il videogame che permette di seguire e catturare i personaggi non è ancora disponibile in Brasile, mentre è già di tendenza in Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Tanti brasiliani, pur desiderosi di sperimentare la novità, si chiedono se il gioco possa avere fortuna nel Paese a causa dei numerosi furti di strada. «Meglio che la Nintendo non lo faccia. I Pokémon rischiano di beccarsi un proiettile vagante», ha ironizzato un utente. Altri, in risposta al primo cittadino, hanno fatto notare come l’arrivo dell’app non rappresenti la priorità: «I Pokémon acquatici morirebbero con i super-batteri, i terrestri sarebbero rapinati e feriti. I volanti diventerebbero strumento del narcotraffico e i velenosi diventerebbero obesi con tante fogne a disposizione», si è scherzato sul web. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero