Pioli punta in alto. Fa l'ambizioso il tecnico della Lazio e come ultima partita dell'anno vuole regalarsi un Natale coi fiocchi: andare a San Siro e conquistare il...
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Pioli punta in alto. Fa l'ambizioso il tecnico della Lazio e come ultima partita dell'anno vuole regalarsi un Natale coi fiocchi: andare a San Siro e conquistare il bottino pieno.
Un Natale sognando la Champions? «E' il nostro obiettivo. Ci piacerebbe festeggiare il Natale con il terzo posto. Vogliamo i 3 punti, imporre il nostro gioco, dobbiamo mettere in mostra le nostre qualità».
Klose o Djordjevic? «Miro ha giocato con il Cagliari dall'inizio. Ho a disposizione due grandi attaccanti, di volta in volta sceglierò chi reputerò più adatto dall'inizio. Hanno lavorato bene entrambi in questi giorni, vedrò chi far partire».
Esame Inter: «Speriamo di essere all'altezza, Inter e Lazio sono due buone squadre e sono anche molto simili. Per approccio, qualità e obiettivi. Vogliamo tornare a casa con i tre punti».
Un periodo delicato per la Lazio: «E' chiaro che a fine gennaio si tireranno un po' le somme. Anche perché termineremo il girone d'andata. Per raggiungere grandi obiettivi bisogna essere concentrati in ogni partita. Quindi inutile ora pensare a gennaio. Siamo preparati a migliorare la classifica già da domani».
Il mercato: «Siamo messi come tante altre squadre. Dobbiamo sfoltire un po' la rosa e cercare soluzione che ci diano qualche garanzia in più. E' chiaro l'obiettivo di trovare un difensore, mi fido della società in un mercato non facile».
Inter squadra tosta: «Parliamo di giocatori importanti, l'Inter cerca di dare pochi punti di riferimento. Gli attaccanti si muovono sulle fasce, dobbiamo essere compatti e concedere pochi spazi».
Le avversarie parlano di obiettivi importanti: «Anche il nostro capitano ha detto che vuole il terzo posto. Gli avversari ci sono, faranno il meglio possibile ma ci siamo anche noi».
Felipe Anderson. «Sta trovando continuità, si sta muovendo bene. Deve approfittare delle occasioni che ha a disposizione. Anche per lui si tratta di un percorso, deve continuare a testa bassa. Ha la possibilità di fare bene».
Tante squadre in pochi punti: «Gli obiettivi sono simili, basta ascoltare le loro parole. Sappiamo che l'Europa ha due facce, a noi piaccono entrambe, certo una ci piace di più. Sono un po' ripetitivo, il Milan, l'Inter, la Fiorentina, il Napoli e le genoane hanno questi obiettivi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero