Pioli: «Hanno giocato meglio di noi. Non siamo ancora pronti per questo livello ma abbiamo ancora tanti obiettivi da centrare»

Pioli: «Hanno giocato meglio di noi. Non siamo ancora pronti per questo livello ma abbiamo ancora tanti obiettivi da centrare»
nel corso del programma “Premium Champions”, l’allenatore della Lazio Stefano Pioli ha dichiarato: “L’abbiamo persa perché il Bayer ha giocato meglio di noi. L’hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
nel corso del programma “Premium Champions”, l’allenatore della Lazio Stefano Pioli ha dichiarato: “L’abbiamo persa perché il Bayer ha giocato meglio di noi. L’hanno giocata su ritmi diversi, con più intensità: hanno vinto meritatamente. Questa è la dimostrazione che evidentemente non siamo ancora pronti per questo livello, ma abbiamo ancora tanti obiettivi da centrare. Questo è il calcio vero, ci stiamo preparando per arrivare a questi valori. ci dobbiamo riprendere immediatamente e siamo sicuri che ce la faremo. Abbiamo ancora campionato, coppa Italia e ora Europa League. Il fatto che 4 italiane su 5 sono uscite ai playoff negli ultimi cinque anni è indicativo: se vogliamo tornare ad alti livelli dobbiamo ancora lavorare tanto. Per quanto riguarda il match di stasera, dovevamo cercare di muovere meglio la palla, nei tempi corretti, ma non abbiamo rinunciato: loro hanno giocato a ritmi che ci hanno messo in difficoltà, poi gli episodi ci sono girati contro, fino al 2-0 eravamo in partita, poi l’espulsione ha compromesso qualsiasi tentativo di rimonta. Dovevamo prestare più attenzione, perché al di là dei loro meriti potevamo e dovevamo stare in partita fino alla fine.”

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero