Pianigiani: «Milano sufficiente ma merita l'eccellenza»

Pianigiani: «Milano sufficiente ma merita l'eccellenza»
«Dopo cinque mesi di lavoro alla mia Olimpia Milano, segno una sufficienza piena ma non ci può e non ci deve bastare. Una piazza come Milano, un club come...

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«Dopo cinque mesi di lavoro alla mia Olimpia Milano, segno una sufficienza piena ma non ci può e non ci deve bastare. Una piazza come Milano, un club come l'Olimpia e una proprietà come Armani merita l'eccellenza». Il coach dell'EA7 Milano Simone Pianigiani parlando con l'Ansa traccia un bilancio al termine del girone d'andata, chiuso dall'Olimpia al terzo posto dopo la sconfitta casalinga contro la Reyer Venezia. «Vedo - aggiunge Pianigiani - il bicchiere mezzo e mezzo: è pieno perché ci siamo come identità di lavoro, è vuoto perché ci mancano alcune vittorie per aumentare la nostra autostima. Quella fiducia che in un circolo virtuoso fa giocare con più serenità i possessi cruciali e demarca la sottile linea tra vittoria e sconfitta». Pianigiani non è soddisfatto dell'ultimo posto in Eurolega («dovremo riscattarci e scalare posizioni ma abbiamo già recuperato il rispetto delle avversarie») e considera un obiettivo «importante» la prossima Coppa Italia, senza sfociare nella «ossessione»: «È una competizione che spesso si decide per un tiro che entra o esce dove, soprattutto quest'anno, tutte ritengono di poter vincere. Non si può giudicare una stagione da una partita».

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Il Messaggero