Pelè, migliorano le condizioni. Media brasiliani: «Le prossime 48 ore saranno decisive» La figlia: « Mio padre sta reagendo benissimo»

Pelè, migliorano le condizioni. Media brasiliani: «Le prossime 48 ore saranno decisive» La figlia: « Mio padre sta reagendo benissimo»
Le indiscrezioni dei media contro la verità ufficiale dell'ospedale. La situazione molto critica da una parte e, dall'altra, le condizioni generali che migliorano: due...

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Le indiscrezioni dei media contro la verità ufficiale dell'ospedale. La situazione molto critica da una parte e, dall'altra, le condizioni generali che migliorano: due facce che, in realtà, possono far parte della stessa medaglia.






Il Brasile e tutto il mondo dello sport seguono con ansia l'evolversi della condizioni di salute di Pelè, ricoverato all'ospedale Albert Einstein di San Paolo in terapia intensiva dopo l'infezione batterica contratta durante un intervento per la rimozione dei calcoli renali.



Poco fa, l'ospedale ha diramato il bollettino ufficiale nel quale si legge che “o Rei” è ancora ricoverato in terapia intensiva e sottoposto a dialisi. Ma le sue condizioni cliniche migliorano: è lucido, respira autonomamente, senza necessità di vasodilatatori né di altre terapie di sostegno.



Buone notizie, insomma, che stridono o che quantomeno mitigano quelle brutte arrivate in precedenza da “O Globo”, che presidia stabilmente con i propri reporter la struttura sanitaria. Secondo l'emittente, il quadro clinico di Pelè sarebbe molto critico e le cure farmacologiche ricevute sarebbero ancora insufficienti a debellare l'infezione del tutto. Al punto che questa mattina, il sito dell'emittente tv non esitava a sottolineare un concetto forte: le prossime 48 ore saranno decisive. Ovviamente il rischio è che il batterio, trasportato dal sangue, possa causare un'infezione anche agli organi vitali. Per questo, spiega O Globo, «il quadro clinico è preoccupante».



L'ospedale, nella nota diffusa in mattinata, ha spiegato anche che fornirà notizie appena ci saranno delle novità. Il mondo intanto resta con il fiato sospeso.



«Mio padre sta reagendo benissimo. Siete voi che lo state uccidendo». Flavia Christina Kurtz Vieira de Carvalho, figlia di Pelé, al portale UOL Esporte risponde così alle domande sulle condizioni del padre, ricoverato dall'inizio della settimana all'ospedale Albert Einstein di San Paolo per un'infezione alle vie urinarie. «La mia impressione è questa: lui sta benissimo, non è in condizioni gravi. Si sta sottoponendo ad una terapia di cui ha bisogno. Voi -dice rivolgendosi ai media- lo state uccidendo». Il trasferimento nel reparto di terapia intensiva non è legato ad un aggravamento delle condizioni: «Non ha assolutamente nulla». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero