Tor Sapienza, Panella e l'Arzachena. «Dovremo dare prova di maturità»

Francesco Panella, esterno della Pro Calcio Tor Sapienza (foto TOPINI)
Segnali di crescita da parte della Pro Calcio Tor Sapienza che può vedere il bicchiere mezzo pieno dopo due pareggi consecutivi contro Latina e Team Nuova Florida ottenuti...

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Segnali di crescita da parte della Pro Calcio Tor Sapienza che può vedere il bicchiere mezzo pieno dopo due pareggi consecutivi contro Latina e Team Nuova Florida ottenuti con carattere e caparbietà. A commentare il momento in casa gialloverde sono arrivate le parole dell’esterno classe ’95 Francesco Panella che nell’ultima giornata contro il Nuova Florida ha realizzato l’eurogol valso il pari: «Nelle ultime due giornate sono arrivati 2 punti che hanno dato continuità alle prestazioni e hanno ci hanno permesso di muovere la classifica, anche se rimane un po' di rammarico perché per quanto riguarda la gara contro il Nuova Floria avremmo potuto strappare via i 3 punti».


Sono arrivati segnali incoraggianti per Panella e compagni che stanno migliorando anche sotto il profilo mentale, aspetto che aveva creato preoccupazione dopo le pesanti sconfitte con Turris, Muravera e Torres. Adesso la squadra di Anselmi è chiamata alla sfida verità in casa dell’Arzachena, posizionata nelle retrovie e in cerca di punti. I gialloverdi dovranno mettere in atto i segnali di crescita dell’ultimo periodo e dimostrare una grande maturità per portare a casa il risultato: «Stiamo preparando la sfida con l’Arzachena allo stesso modo di come prepariamo ogni gara, ovvero con l’obiettivo di ottenere i 3 punti – commenta Panella - Oltre l’aspetto mentale su ci stiamo soffermando maggiormente stiamo crescendo anche a livello fisico. E la trasferta che ci attende in terra sarda sarà molto impegnativa sotto questo punto di vista. Affronteremo un avversario ostico, che vorrà sfruttare il fattore campo ed è chiamato ad ottenere punti considerato che hanno lo stesso obiettivo nostro, la salvezza. È chiaro che quando vai fuori casa incontreremo una squadra affamata e dovrà essere presa con le molle».
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Il Messaggero