di Alfredo Spalla Il Palmeiras conquista la terza Coppa del Brasile della sua storia, dopo quelle del 1998 e 2012. Il Verdao...
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Il Palmeiras conquista la terza Coppa del Brasile della sua storia, dopo quelle del 1998 e 2012. Il Verdao supera il Santos 4-3 ai rigori, dopo il 2-1 dei novanta minuti. All’andata era finita 1-0 per il Peixe. Marcelo Oliveira, tecnico del Palmeiras, si aggiudica così il primo titolo della Coppa del Brasile, sfiorato in tre occasioni quando era alla guida di Coritiba e Cruzeiro. L’ex allenatore del Cruzeiro vince grazie a un mix di giocatori esperti come l’ex Bayern Zé Roberto, capitano a 41 anni, il portiere Fernando Prass e la linea verde composta da grandi promesse come Gabriel Jesus, Lucas Taylor e Matheus Salles, sublime nel neutralizzare Lucas Lima.
All’Allianz Parque di Perdizes, i protagonisti sono Dudu e Fernando Prass, intervallati da un lampo di Ricardo Oliveira, ex Milan, che per un momento rimette in pista il Santos a una manciata di minuti dal finale. Dopo i 90’ minuti, si decide dagli undici metri. L’ultima conclusione spetta a Fernando Prass, portiere simbolo della squadra, che batte Vanderlei e regala una notte di festa agli oltre 40.000 accorsi a Rua Palestra Italia. Decisivi gli errori di Marquinhos Gabriel e Gustavo Henrique. Il Palmeiras, oltre al titolo nazionale, conquista l’accesso alla prossima Coppa Libertadores. Al momento della foto di gruppo, la squadra campione ne approfitta per fare uno sfottò nei confronti dell'avversario Ricardo Oliveira, con il quale Fernando Prass aveva avuto incomprensioni durante tutto l’anno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero