Pallavolo, Italia sconfitta dalla Russia ma qualificata per le Final Six

Pallavolo, Italia sconfitta dalla Russia ma qualificata per le Final Six
La qualificazione per la Final Six di Torino arriva all’ora di cena, prima che vada in onda la Nazionale, con la Russia. Già sul 2-0 di Usa-Bulgaria c’eravamo,...

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La qualificazione per la Final Six di Torino arriva all’ora di cena, prima che vada in onda la Nazionale, con la Russia. Già sul 2-0 di Usa-Bulgaria c’eravamo, obiettivo minimo centrato con due partite di anticipo. Il 6 su 6 (tantopiù senza concedere set) leva pathos alla sfida ai russi, oro olimpico 6 anni fa, due volte europeo nelle ultime 3 edizioni (più nella neonata Nations league) mai però mondiale, da quando l’Urss non esiste più. 

L’ultimo titolo iridato di questi popoli è del 1982, quando neanche erano in vita Colaci e Juantorena, 33enni veterani azzurri. Il 2-3 consente all’orso ex sovietico di restare in vita.

Azzurrissimo è il primo set (25-19), è una sorpresa, meno il 2-3. Non stupisce rivedere Pippo Lanza dall’inizio, venerdì sera era a riposo per un problema al ginocchio, salta come un grillo, altrochè, e trascina con buona percentuale. Nel secondo il gioco è meno spettacolare, aumentano gli errori. «Sono mancate un paio di coperture - spiega il ct Blengini -, di fronte al loro muro. Sapevamo che avremmo sofferto la fisicità russa».

Sul 9-13 gli uomini dell’est tesaurizzano anche il lavoro del vice Sergio Busato, dal 2011 laggiù, accanto a ogni ct. Zaytsev ricuce con pazienza, ma oltre il -2 non si arriva. Sino a ieri l’Italia aveva perso solo due primi set, con Argentina e Slovenia, qui soffre il muro, invalicabile e scorrevole. 

Esce Juantorena, deve riposare, entra Maruotti, con Giannelli al servizio si recuperano un paio punti, ma il 18-25 è pesante. 

Rientra Juantorena, riposa Lanza, sull’8-13 è andato anche il terzo parziale, con la Russia abile nel mani e fuori e a far sue le palle sporche. Ancor più sul 13-19, salvo il -2 firmato Zaytsev ed errori: 21-25. 

Nel tie-break, Anzani firma l’unico vantaggio, il videocheck dà il 6 pari all’Italia, Volkov firma il break. Sul -2 servirebbe un muro, arrivano invece la prepotenza di Muserskij e di Volkov. «Una sua difesa è stata da bastardi - scherza Zaytsev -, gliel’ho detto». Comunque, l’Italia è già passata, assieme a Usa e Brasile, le altre 3 si decidono stasera. Dalla Bulgaria è divertente l’addio del mago Velasco all’Argentina, oggi è all’ultima partita, ieri non era in panchina perchè si è preso un turno di squalifica, provvedimento inconsueto, nel volley. 

Il giro di campo con il gesto dell’ombrello non è da guru, aveva battuto i campioni della Polonia, era nervoso per essere uscito anzitempo dalla vera lotta per Torino. Presto si presenterà a Modena per la terza volta, per alimentare il suo mito. Intanto l’Italia si può riposare, con l’Olanda, dalle 21,15 su Rai2. Gli orange sono quasi fuori.


Italia-Russia 2-3: 25-18, 18-25, 21-25, 19-25, 11-15.

ITALIA: Giannelli 3, Zaytsev 21, Juantorena 16, Lanza 7, Anzani 7, Mazzone 6; Colaci (l); Maruotti 5, Nelli Baranowicz. Ne: Cester, Candellaro e Rossini (l). All. Blengini
RUSSIA: Grankin, Volkov 12, Kurkaev 6, Mikhaylov 18, Kliuka 10, Muserskiy 15; Verbov (l). Butko 3, Poletaev, Sokolov (l), Volvich 5, Berezhko. Ne: Vlasov e Rodichev. All. Shliapnikov.
Arbtri: Wojciech (Polonia) e Turci (Brasile).
Note: spettatori 12800. Durata set: 31', 28’, 34’, 29’, 17’. Italia: 9 aces, 24 battute sbagliate, 2 muri, 34 errori. 
Russia: 9 aces, 21 bs, 11 m, 31 errori.         
Olanda-Finlandia 3-1. Classifica: ITALIA 6 vittorie (19 punti), Russia 5 (15), Olanda 5 (14), Finlandia 2 (6). 
Belgio-Australia 3-0, Brasile-Slovenia 3-0. Classifica: BRASILE 6 vittorie (17), Belgio 4 (13), Slovenia 4 (12), Australia 2 (7). 
Iran-Canada 2-3, Usa-Bulgaria 3-0. Classifica: USA 7 vinte (19 punti), Bulgaria e Canada (12) 4; Iran (11) 4. 

Serbia-Argentina 3-0, Polonia-Francia 1-3. Classifica: Serbia 6 vinte (17), Polonia 5 (16), Francia 4 (15), Argentina 3 (8). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero