Il meccanismo degli accoppiamenti ha riservato alla Rappresentativa Serie D un avversario inaspettato: la Juventus. Dopodomani, alle ore 15, sul terreno di gioco dello Stadio...
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La Rappresentativa, che conta tra le proprie fila due giocatori di provenienza romana (l'attaccante Svidercoschi della Lupa e il difensore Dumancic dell'Albalonga) non ha centrato il primo posto soltanto per la differenza reti in un girone che l'ha vista come migliroe seconda tra tutti i primi cinque raggruppamenti. La Juventus, dal canto suo, non è riuscita a chiudere a punteggio pieno il proprio raggruppamento piazzandosi al terzo posto tra le prime classificate dei gironi dal 6 al 10 rimanendo dietro Genoa e Milan. In questo modo è maturata una sfida inedita alla Viareggio Cup che può rivelarsi una sorta di paradigma del nostro calcio: il vivaio professionistico più prestigioso d’Italia contro il serbatoio giovanile della massima serie del calcio dilettantistico.
Il portiere della Rappresentativa Leonardo Vitali ritroverà la sua ex squadra con cui ha già vinto la Viareggio Cup nel 2016. In caso di passaggio del turno, sarebbe la terza volta in assoluto per la selezione della D dopo le edizioni del 2012 e 2010. Dopo una domenica di riposo oggi la Rappresentativa è tornata a lavorare con una seduta mattutina di allenamenti. I ragazzi hanno effettuato una serie di esercizi per la riattivazione muscolare, stretching e una seduta mirata sulla rapidità per saggiare la reattività del gruppo. Augustus Kargbo ha effettuato un’ecografia che ha escluso qualsiasi lesione dopo il colpo subito nella gara con la Virtus Entella. Fallou Njie ha iniziato a svolgere un lavoro differenziato dopo l’infortunio patito nella seconda gara del girone con l’Empoli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero