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I cinesi continuano a stravincere nel nuoto ai Giochi Asiatici, lanciando “messaggi” al resto del mondo in vista di Parigi 2024. Oggi ad Hangzhou delle 7 medaglie d'oro in palio nella quinta giornata, la Cina ha vinto cinque volte, portando così il totale parziale degli ori a 24 su 32! Non poteva mancare all'appello la farfalla Zhang Yufei, che dopo i 200 e i 100 (e tre staffette) si è presa la vittoria anche nei 50, chiudendo in 24.26 e precedendo la stella di Hong Kong, Slobahn Haughey, 24.34.
Né poteva mancare il ranista dal triplo mondiale Qin Hayang, che dopo i 100 ha conquistato anche i 200 (2:07.03), in attesa di prendersi i conclusivi 50. Vittoria nei 200 rana femminili per Ye Shiwen (2:23.84) la mistista ritrovata: fu lei che a Londra 2012 vinse l'oro nei 400 misti nuotando la frazione finale dei 100 metri più velocemente di Ryan Lochte, il superamericano. Trionfali, come al solito, le staffette della Repubblica Popolare: ad andamento lento la 4x200 femminile, 7:49.34, con la miglior frazione della Haughey di Hong Kong, davvero sprint la 4x100 stile libero maschile che ha chiuso in 3:10.88 con la prima strepitosa frazione di Pan Zanhlie in 47.06. Chen 48.00, Hong 48.27 e Wang 47.55, gli altri frazionisti.
Le altre due gare di giornate sono andate alla Corea del Sud con gli 800 metri maschili vinti da Kim Woomin, 7:46.03, con il record dei Giochi tolto a Sun Yang, il discusso avversario di Paltrinieri, ed i 50 farfalla, sempre maschili, da Inchul Baek, 23.29, in una finale che ha visto un podio senza neppure un cinese, l'unico fin qui.
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