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Conclusa l'edizione numero 51 della Tirreno-Adriatico con la vittoria finale del belga della BMC Greg Van Avermaet davanti al campione del mondo Peter Sagan, secondo per un solo secondo. Al terzo posto il giovanissimo Jungels con un distacco di 21”.
A vincere la tappa odierna, la cronometro di San Benedetto del Tronto, è stato Fabian Cancellara che con uno stile inconfondibile ha dimostrato ancora una volta di essere uno dei corridori più forti a cronometro andando a conquistare per la quarta volta la crono della corsa dei Due Mari (e la seconda di fila). Al secondo posto nella cronometro il francese Le Bon con 14 secondi di ritardo seguito dal tedesco Martin con 16. Il migliore degli italiani è stato Vincenzo Nibali che ha chiuso al sesto posto dimostrando di poter tenere bene anche nelle prove contro il tempo.
Per quanto riguarda il capitano dell'Astana non si sono completamente chiuse le polemiche relative all'annullamento della quinta tappa, quella di montagna con arrivo a monte San Vicino dove gli uomini di classifica si sarebbero giocati la vittoria finale. Infatti, il campione siciliano con maggiore decisione sta mettendo in dubbio la sua partecipazione al Giro d'Italia per evitare di trovarsi nuovamente nella situazione di perdere una corsa a tappe per l'annullamento di una tappa a causa del maltempo e in dubbio è anche la sua partecipazione alla Milano-Sanremo di sabato.
Sicuramente tra le pagine più belle di questa corsa resterà la cronometro finale dove Cancellara per la quarta volta è stato il più veloce sul traguardo di San Benedetto del Tronto correndo senza avere avversari mentre Van Avermaet e Sagan che saranno i futuri campioni delle classiche nei prossimi anni hanno duellato fino alla fine per aggiudicarsi il primo posto della classifica finale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero