Nba, Raptors ko, "King" Lebron James ne fa 35

Vittoria nella notte Nba per i Cavaliers che piegano alla Quicken Loans Arena 132-129 i leader della Eastern Conference, i Toronto Raptors, grazie a una super prestazione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

159,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

79,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

6,99€

1€ AL MESE
Per 6 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

79,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

159,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Vittoria nella notte Nba per i Cavaliers che piegano alla Quicken Loans Arena 132-129 i leader della Eastern Conference, i Toronto Raptors, grazie a una super prestazione di 'King' LeBron James autore di 35 punti e 17 assist. Successo che ha il sapore di rivincita dopo il pesante ko con 34 punti di scarto subito a gennaio. Partono bene i padroni di casa (42-29 in stagione) che chiudono il primo quarto avanti 42-38 ma i Raptors (53-19) rialzano la testa e prima dell'intervallo rifilano a Cleveland un pesante 41-22 che li porta avanti 79-64. Il gap viene subito recuperato nel terzo parziale, 34-20, con l'ultima frazione di gara che comincia con un solo punto di vantaggio per Toronto. La gara resta in bilico fino alla fine con i Cavs bravi a sfruttare al meglio le giocate nel finale di gara grazie a LeBron James che realizza 3 tiri liberi negli ultimi secondi di gara. In casa Cavaliers, oltre a James, da segnalare la prestazione di Kevin Love autore di 23 punti e 12 rimbalzi. Per quanto riguarda i Raptors il migliore a canestro è Kyle Lowry con 24 punti, 21 per DeMar DeRozan. Con questo successo i Cavs (42-29) consolidano la terza posizione nella Eastern Conference alle spalle di Boston (48-23) e di Toronto (53-19).

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero