ROMA L'impresa è di quelle da regalare ai libri che sciorinano primati: scalare la parete nord-est del Linksar, 7041 metri mai violati dall'uomo. L'uomo che...
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LE TAPPE
Il gruppo è partito dall'Italia il 25 luglio atterrando in Pakistan, a Islamabad. La partenza per il Linksar è stata subito tribolata, con una serie di inconvenienti che hanno costretto la squadra a posizionare un primo campo base a 3500 metri. Da lì il team ha attraversato e superato il ghiacciaio Kaberi, inesplorato da circa 40 anni per via delle guerre di confine, e ha posizionato un secondo campo base a quota 4050, sotto la parete nord-est, principale obiettivo della spedizione. Lo scorso 16 agosto, infine, Daniele e Tom hanno posizionato il Campo 1 a circa 5100 metri. I due hanno continuato l'acclimatazione fino a ieri, posizionando altri due campi verso la cima, prima di far ritorno al campo base avanzato per tre giorni di riposo. Da mercoledì, dunque, sperando che il tempo sia dalla loro, partirà l'assalto finale alla parete nord-est del Linksar. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero