Napoli, Hamsik: «Ora testa al campionato»

Napoli, Hamsik: «Ora testa al campionato»
A casa con l'eliminazione e i rimpianti per l'impresa sfiorata ma anche con nuove certezze. Il Napoli dopo Lipsia è fuori dalle coppe e potrà pensare solo al...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A casa con l'eliminazione e i rimpianti per l'impresa sfiorata ma anche con nuove certezze. Il Napoli dopo Lipsia è fuori dalle coppe e potrà pensare solo al campionato, come volevano i tifosi: da lunedì sera sul campo del Cagliari (trasferta vietata ai supporter azzurri) comincia un lungo sprint con due date fissate nella mente di tutti: il 22 aprile, la sfida a Torino con la Juventus e il 20 maggio la possibile festa scudetto. Dalla serata tedesca gli azzurri tornano con qualche rimpianto per quel terzo gol incassato all'andata al San Paolo, come spiega oggi anche Marek Hamsik: «Siamo stati migliori del Lipsia, abbiamo dominato il match e ci è mancato poco per centrare la rimonta. È un peccato aver subito il terzo gol la scorsa settimana. Senza quello, ora staremmo festeggiando». Hamsik tra le pieghe del suo posto sul suo sito internet lascia trapelare anche che ieri sera in Germania gli azzurri hanno esso in campo molta più cattiveria agonistica rispetto alla gara d'andata: «Abbiamo giocato questa partita di ritorno come una rivincita con il chiaro obiettivo di fare risultato ma dobbiamo dimenticare rapidamente questa eliminazione e ritornare con la testa al campionato».


Ma da Lipsia il Napoli torna anche con la certezza di avere un giocatore ormai affermato e molto più che un dodicesimo uomo, Piotr Zielinski. La sua prestazione è stata molto convincente, sia come vice di Callejon che come vice Hamsik, dimostrando di essere un campione con entrambi i piedi. «Diventerà il nuovo De Bruyne» aveva azzardato Sarri alla vigilia della gara rispondendo a un giornalista polacco, una profezia che il Napoli spera si avveri per il 23nne comprato nel 2016 per venti milioni, protetto da una clausola da oltre 60 milioni nel suo contratto che dura fino al 2021. A Cagliari Zielinski dovrebbe tornare, però, in panchina, con Sarri orientato a tornare ai suoi 11 fedelissimi tra cui ci sarà anche Mario Rui: il terzino portoghese ha accusato un problema al piede ieri a Lipsia ma oggi è tornato ad allenarsi regolarmente con i compagni. E per rinforzare la batteria delle riserve in difesa il Napoli oggi ha ufficializzato l'ingaggio di Hrvoje Milic, 29nne svincolato, ex Fiorentina, che ha firmato fino a giugno. A Cagliari dovrebbe rientrare tra i convocati anche Milik, l'attaccante polacco che sta ormai bene dopo l'intervento al crociato di settembre: presto Sarri avrà un ricambio in attacco.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero