Napoli-Granada, Gattuso: «Massacrate me ma lasciate tranquilli i giocatori»

Napoli, Gattuso crede nella rimonta col Granada: «Ci proveremo. Ma le critiche sono giuste»
Grande concentrazione. È questa l’immagine di Rino Gattuso alla vigilia della sfida di domani al Maradona contro il Granada: si parte dal ko dell’andata (2-0)...

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Grande concentrazione. È questa l’immagine di Rino Gattuso alla vigilia della sfida di domani al Maradona contro il Granada: si parte dal ko dell’andata (2-0) che ha complicato molto il discorso qualificazione agli ottavi di Europa League.

Ma i problemi sono altri e riguardano l’attuale momento di un Napoli falcidiato dagli infortuni e incapace di ritrovarsi. Gattuso lo ammette e non si nasconde: «I problemi sono tanti in questo periodo, le critiche nei miei confronti sono anche giuste. Massacrate me e lasciate tranquilli i giocatori. Per il resto, ho poco da dire. Bisogna assumersi le responsabilità e io lo faccio. Dobbiamo far parlare i fatti e migliorare».

La flessione contro Granada e Atalanta è stata netta: «Dobbiamo annusare meglio il pericolo, serve qualcosa in più a livello di mentalità». Il ritorno contro il Granada dovrà rappresentare anche un segnale: «Noi ci crediamo e non facciamo calcoli. Ho visto qualcosa di importante negli occhi dei miei ragazzi e ci proveremo assolutamente».

L’emergenza resta conclamata: «Abbiamo a disposizione Koulibaly e Ghoulam che erano già a Bergamo. Hysaj e Demme non sono ancora pronti. Mertens? Si è allenato due volte con noi, ha 15-20 minuti di autonomia, verrà in panchina e vedremo se utilizzarlo. Poi abbiamo perso anche Osimhen».

L’attaccante centrale sarà adattato:  «Deciderò domani, potrebbe giocare Politano oppure Elmas, queste sono le nostre alternative». La sensazione è che al Napoli serva una scossa: «E’ il nostro obiettivo – continua Gattuso – e vogliamo dimostrarlo. Poi ovviamente la situazione non è facile se non recuperiamo gli infortunati. Si gioca ogni tre giorni e non riusciamo mai ad allenarci. Questo ci penalizza. Noi e la Juventus non abbiamo avuto la possibilità di recupero in questi tre mesi».

MERET. Il portiere friulano sarà ancora una volta titolare: «Servirà una fase difensiva perfetta. Contro la Juventus ci siamo riusciti. Il successo con il Granada potrebbe rappresentare uno stimolo importante in vista delle prossime gare. Noi siamo pronti. Non stiamo vivendo un momento facile, ma nello spogliatoio siamo determinati a voltare pagina per conquistare risultati positivi».

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Il Messaggero