Napoli, Garcia raggiunge le 100 in A: «Voglio vincere a Bologna. Stiamo bene e lo dimostreremo»

Napoli, Garcia raggiunge le 100 in A: «Voglio vincere a Bologna. Stiamo bene e lo dimostreremo»
NAPOLI – Cento panchine in serie A. E’ il traguardo che raggiungerà domani Rudi Garcia: «E’ importante – spiega l’allenatore francese...

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NAPOLI – Cento panchine in serie A. E’ il traguardo che raggiungerà domani Rudi Garcia: «E’ importante – spiega l’allenatore francese – e voglio celebrare questa cifra vincendo a Bologna». Gli azzurri saranno di scena domani (inizio alle 18) al Dall’Ara: «Non sarà una sfida facile. Il Bologna è forte e ha un allenatore preparato come Thiago Motta che ammiravo già da calciatore». 

 

Le difficoltà

Il Napoli è reduce dal successo contro lo Sporting Braga con qualche sofferenza di troppo nella ripresa: «Era importante cominciare bene in Champions League, ma adesso c’è il campionato. Stiamo lavorando per migliorare. La gestione della gara? Dobbiamo essere bravi a mostrare le nostre caratteristiche, possesso palla e pressing, ma anche in alcune situazioni possiamo abbassarci per creare la profondità a risultato acquisito”. Col Braga, però, il Napoli ha sofferto molto: “Dobbiamo evitare di perdere palloni facili e gestire meglio delle situazioni». La critica nei confronti di Garcia è alta, ma l’allenatore francese è tranquillo: «Quando incontro i tifosi, ricevo sostegno e sono molto soddisfatto di questo. L’obiettivo del club ovviamente è giocare sempre la Champions, quindi essere nei quattro. Non possiamo ovviamente dimenticare che siamo campioni d’Italia, quindi vogliamo difendere al meglio lo scudetto, ma adesso è presto per parlarne. Conta soltanto il Bologna. Se vinciamo, recuperiamo il ko interno contro il Real Madrid».



Gli infortuni

Garcia non avrà Rrahmani: “Mi dispiace ovviamente, è un nostro punto di riferimento. Mi fido comunque di Ostigard. Gli ho chiesto di rimanere, voleva andare a giocare. Sarà protagonista. Poi ci sono Jesus e Natan, dovrò inventarmi un quarto centrale. Mi dispiace che Rrahmani avesse un problema fisico già quando era con il Kosovo: ha giocato con la nazionale e io ho dovuto rinunciare al mio giocatore. Kvaratkshelia e Osimhen? Kvara deve stare tranquillo e non pensare al gol. Victor ha avuto tante occasioni contro il Braga, quindi non ci sono problemi. Segnerà tanto. Il turnover? Abbiamo recuperato dopo quattro giorni. Farò qualche cambio, ma potrei anche farlo poco e poi sfruttare i cambi, come accaduto ad esempio con Politano. Il discorso sarà diverso ovviamente dalla prossima sfida, quando giocheremo ogni tre giorni. Avrò bisogno di tutti”.

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Il Messaggero