NAPOLI - Il Napoli non vince più. Gli azzurri frenano pure contro la Fiorentina: finisce 0-0 al San Paolo e la squadra di Sarri sciupa la ghiotta occasione di tornare in...
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IL NAPOLI PARTE FORTE, POI CALA. La partenza del Napoli è incoraggiante: gli azzurri provano a scrollarsi di dosso una settimana difficile. Pressing ai limiti dell’area della Fiorentina e grande intensità. L’occasione migliore è per Jorginho che spara alto da buona posizione dopo lo slalom di Mertens. E’ solo un sussulto. I problemi sono dietro l’angolo e tornano inesorabili. Alla Fiorentina basta aumentare la velocità nella circolazione della palla per mettere in difficoltà il Napoli. Benassi e Veretout sono molto precisi. I viola alzano il baricentro, Thereau non dà punti di riferimento e dialoga bene con Simeone. I pericoli maggiori sono tutti targati Fiorentina: Reina blocca la conclusione di Benassi e dice no due volte al Cholito Simeone. Il Napoli non riesce a reagire. Mertens si accende a tratti, Hamsik è sottotono, così come Callejon. Zielinski a volte fa pure il centravanti per creare spazi ma il meccanismo non funziona.
AZZURRI PIU’ CONVINTI. I padroni di casa affrontano la ripresa con maggiore determinazione e provano a sbloccare il risultato. Zielinski colpisce il palo al 10’ con la complicità di Sportiello. Ci prova pure Hamsik al 13’ ed è l’unico vero sussulto del capitano. La chance più clamorosa capita sui piedi di Mertens: scatta sul filo del fuorigioco sulla progressione di Allan, ma si fa ipnotizzare da Sportiello e spara addosso al portiere della Fiorentina. Il Napoli progressivamente si spegne: Sarri sostituisce Zielinski e Allan – tra i migliori degli azzurri – con Rog e Ounas. Non accade più nulla. Finisce così. Il Napoli si è fermato.
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Il Messaggero