Moviola in campo, Nicchi: «Italia pronta alla Var anche già dal prossimo anno»

Moviola in campo, Nicchi: «Italia pronta alla Var anche già dal prossimo anno»
«Var? I lavori procedono anche speditamente, stiamo portando avanti il programma che ci eravamo prefissati. Ogni domenica in 2-3 stadi stiamo già facendo la...

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«Var? I lavori procedono anche speditamente, stiamo portando avanti il programma che ci eravamo prefissati. Ogni domenica in 2-3 stadi stiamo già facendo la sperimentazione off line. Domani a San Siro per Italia-Germania ci sarà la seconda sperimentazione internazionale della Var e sarà presente tutto lo staff della Fifa, della Uefa, io e Rosetti. Io auspico che si accorcino i tempi di applicazione, così ci liberiamo di tanti impegni e magari tra qualche anno si potrebbe riaprire il protocollo per inserire qualche altro caso. Noi comunque saremmo pronti in Italia a partire anche per il prossimo campionato». Lo ha detto il presidente dell'Aia, Marcello Nicchi, a 'La Politica nel Pallone su Gr Parlamentò, a proposito della sperimentazione della Video Assistant Referees in corso off-line anche nel campionato italiano di Serie A. Il numero uno degli arbitri italiani ha poi spiegato in quale momento sarebbe potuta già essere utile la tecnologia. «Abbiamo dei casi in cui evidentemente poteva essere stata, non dico risolutiva, ma di supporto. Non sono tanti i casi in cui l'arbitro avrebbe dovuto ricorrere alla Var. Sono consapevole dell'importanza e d'accordo con Infantino, e spero di portarla a termine il prima possibile». «Quanti errori gravi si sarebbero evitati? Forse meno di quattro. Abbiamo verificato che, anche se richiamata in causa, avrebbe confermato in molti casi le decisioni prese dall'arbitro in campo», ha aggiunto Nicchi.
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Il Messaggero