Tra critiche e accuse, richieste di cessione e vendette: così si stanno consumando gli ultimi brandelli di rapporto tra José Mourinho e Paul Pogba, ormai separati in...
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E a nulla è servita la parziale retromarcia il giorno dopo, quando attraverso un tweet ha dichiarato di essere stato frainteso. Perché il destinatario delle sue stilettate, ovvero Mourinho, aveva già deciso di imporre la sua autorità con una doppia ritorsione: tribuna contro il Derby County (incontro di Coppa di Lega) e niente più fascia di capitano. A fine gara, in un ambiente già scosso dalla prematura eliminazione, Mourinho ha confermato la sua decisione, smentendo però uno scontro con Pogba: «Non c'è niente di vero. L'unica verità è che Paul non sarà più il secondo capitano. Ma nessuna ripercussione, nessun problema. La stessa persona che ora ha deciso che Paul non sarà più il secondo capitano è la stessa che gli aveva prima dato la fascia. Sono il manager, posso prendere queste decisioni, non devo spiegare». Anche perché Mou è il primo a sapere che in bilico ora c'è l'intesa stagione del Manchester United. E non solo perché Pogba non è l'unico all'interno dello spogliatoio ad avere qualche problema con il tecnico.
Le conseguenze potrebbero essere anche di mercato, dal momento che già la scorsa estate Pogba aveva chiesto la cessione.
Il Messaggero