Stop, soprattutto per non rischiare. Qualifiche cancellate al gran premio di Australia di motogp, sul circuito di Phillip Island, a causa delle forti raffiche di vento che hanno...
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30 NODI
Gli organizzatori capiscono subito che è un sabato dannato, per il motomondiale in tutte le sue classi: vento intorno ai 30 nodi a Phillip Island, ma ci si prova lo stesso, e Miguel Oliveira (Red Bull KTM Tech 3) cade a 13 minuti dal termine della sessione. Le condizioni meteorologiche impongono modifiche immediate: la FP4 viene interrotta a causa del vento e le successive sessioni di qualifica della classe regina, Q1 e Q2, vengono posticipate a domenica prima della gara. Il portoghese è stato accompagnato al centro medico. Non ha riportato nessuna rottura e domenica verrà visitato di nuovo prima di tornare in pista. Dopo la caduta di Oliveira, i piloti sono tornati ai box e sono stati convocati dalla Direzione Gara per partecipare ad una Safety Commission d'urgenza dove 19 piloti hanno segnalato l'impossibilità di tornare in pista perché la situazione è limite e troppo pericolosa, altri 3 invece hanno votato per continuare regolarmente col programma. Al momento dell'interruzione della FP4, Marc Marquez (Repsol Honda Team) era al comando con un crono da 1'31«185 davanti a Maverick Viñales (Monster Energy Yamaha MotoGP), dominatore delle tre sessioni di libere, e a Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero