Le Mans, Lorenzo vola nelle seconde libere, Iannone su Ducati è secondo, Rossi decimo

Dani Pedrosa
Miglior tempo, con tanto di record della pista, e unico pilota a scendere sotto il muro degli 1'33''00: c'è ancora una volta Jorge Lorenzo davanti a tutti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Miglior tempo, con tanto di record della pista, e unico pilota a scendere sotto il muro degli 1'33''00: c'è ancora una volta Jorge Lorenzo davanti a tutti nelle seconde prove libere del Gp di Francia sul circuito di Le Mans, quinto appuntamento del MotoMondiale che va in scena domenica. Il campione del mondo in 1'32''830 precede un ottimo Andrea Iannone su Ducati (+ 0''339) e il connazionale della Honda Marc Marquez (+ 0''483), mentre Dani Pedrosa, top time nelle prime libere della mattina con l'altra Honda, si deve accontentare dell'8/o tempo (+0''918). Meglio comunque di Valentino Rossi che ha chiuso col 10/o tempo a oltre un secondo (+1''144) dal compagno di squadra. Il 9 volte campione del mondo e la sua M1 hanno provato anche a montare una differente mescola per migliorare la sua posizione in classifica, davanti media dietro soft, ma senza significativi passi avanti.


Quinto tempo per l'altra moto di Borgo Panigale, quella di Andrea Dovizioso, mentre il rientrante Danilo Petrucci ha chiuso con l'11/o tempo (+1'''220).

I colpi del Martillo
Sul circuito di Le Mans il campione del mondo della classe regina segna un tempo super, migliore anche del precedente record di Valentino Rossi: che sia la giornata giusta per Lorenzo lo si vede fin dai primi giri; è sempre il più veloce a girare e frantuma l'1:33'' con il nuovo tempo da primato di 1:32''830 che migliora il record del circuito di Rossi dell'anno passato di circa 0.030 secondi.

Gli unici a reggere il passo dello spagnolo sembrano i piloti della Ducati, con Andrea Iannone protagonista di un eccellente ultimo giro che riesce a scalzare Marquez dal 2/o posto e a mettersi alle spalle anche Pol Espargaro e il compagno di squadra Dovizioso, quinto a 0.744.


Ovviamente molto contento Lorenzo: «È stato un venerdì molto buono. Sin dall'inizio ci siamo trovati bene con la moto, tenendo un ritmo molto veloce. Tra la prima e la seconda sessione abbiamo lavorato per migliorare la moto e ci siamo riusciti», ha aggiunto il campione del mondo che si è detto «contento» della resa della Michelin dopo i problemi di Jerez.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero