«Il mio desiderio è giocare e vincere nel Real». Alvaro Morata considera chiusa l'«esperienza gratificante in Italia, dove ho vinto tutto quello che...
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Ora il giocatore vorrebbe vedere chiarita la sua posizione prima che inizi l'europeo, perché se il Real non esercita il diritto di riacquisto Morata è ancora uno juventino. «Vorrei che si risolvesse tutto prima del 13 giugno, il giorno dell'esordio della Spagna agli europei - aggiunge l'attaccante iberico - perché non mi piace l'idea di stare con la nazionale e il telefono in mano. Vediamo cosa succede e dove giocherò». Il desiderio però è chiaro, tornare al Real: «Questo è quello che vorrei, è il mio desiderio. Ma è anche vero che a Madrid ci sono grandi calciatori e io voglio giocare e sentirmi importante». Morata ammette poi di far gola anche ad altri club, in particolare in Premier (Arsenal, United e Chelsea): «Ci sono alcune offerte - continua lo spagnolo - Credo che per le mie caratteristiche anche la Premier sarebbe una destinazione ideale. Questo non significa che voglio andare via dalla Juventus, una squadra di cui posso solo parlare bene. Ma la Premier non sarebbe un passo indietro: con quello che ho imparato in Italia, se aggiungo anche un'esperienza inglese divento un giocatore completo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero