Monterotondo, Federici suona la carica per la scalata alla salvezza diretta

Monterotondo, Federici suona la carica per la scalata alla salvezza diretta
Il successo per 2-1 in trasferta sul Montefiascone ha ricaricato le batterie del Monterotondo che ha forse eliminato anche una diretta concorrente per la salvezza. "E'...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il successo per 2-1 in trasferta sul Montefiascone ha ricaricato le batterie del Monterotondo che ha forse eliminato anche una diretta concorrente per la salvezza. "E' stata una gara  molto combattuta - rivela il bomber gialloblù Matteo Federici arrivato a 16 reti con quello di domenica contro i viterbesi -; il primo tempo è stato intenso con diverse occasioni da parte nostra sfociate con la mia rete mia>. L'azione del gol. "C'è stata una buona manovra da destra - ha raccontato il bomber eretino-  con un ottimo cross di Palmerini in mezzo, io in anticipo sul difensore in spaccata ho firmato l'1-0".


Nel secondo tempo il Monterotondo è partito forte nonostante il campo pesante. " Ho servito in profondita De Dominicis - racconta sempre Federici -  che dopo un paio di finte con un diagonale ha siglato il 2-0. Il Montefiscone a quel punto ha reagito e accorciato le distante su calcio di rigore con Moronti, però siamo stati bravi a gestire l'assalto finale".  Tre punti di soddisfazione. "Siamo contenti - conclude Federici - di questa  vittoria perché era fondamentale. Ma non siano appagati perché dopo la sosta di Pasqua ci sarà ancora da lottare molto. É un ottimo segnale ci fa capire che siamo vivi dobbiamo continuare a crederci e non mollare fino alla fine con la forza del gruppo e con l'umiltà. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero