Monte San Biagio: esame di laurea con il Sora, in palio ci sono i play-off

di Andrea Gionti

Il rocambolesco pareggio (3-3) ottenuto all’ultimo minuto di recupero al “Riciniello” contro la Mistral Città di Gaeta è stato accolto con il...

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Il rocambolesco pareggio (3-3) ottenuto all’ultimo minuto di recupero al “Riciniello” contro la Mistral Città di Gaeta è stato accolto con il bicchiere mezzo pieno in casa del Monte San Biagio, che ormai, salvo clamorose rimonte, saluta quasi definitivamente la corsa play-off. Ora il divario dalla terza in classifica (Real Cassino Colosseo a quota 47) sale a sei lunghezze, anche se nell’ambiente monticiano sotto sotto si spera ancora nell’aggancio. Era una gara molto attesa anche dall’attaccante formiano Raffaele Esposito, uno degli ex del derby, passato nel mercato invernale dai gaetani (premiato con una targa) al Monte San Biagio. Ed è stato proprio lui a firmare il momentaneo 2-1 (otto minuti dopo il rosso al difensore dei padroni di casa Bernisi), prima dell’uno-due di Fanelli che ha riportato avanti la Mistral, poi raggiunta al 95’ in una mischia dal giovane Barlone.

«Il punto raccolto muove di poco la nostra classifica, anche se resta forte il rammarico perché eravamo in vantaggio e stavamo anche con l’uomo in più – commenta il tecnico Davide De Filippis – Qualche decisione arbitrale e degli errori nostri in fase difensiva, oltre a infortuni e squalifiche, hanno fatto sì che la partita si incanalasse in una certa direzione. La Mistral ha in rosa dei giocatori d’esperienza che nei momenti chiave si sanno far valere. La nostra testa è già a domenica quando ospiteremo la vice capolista Sora e dovremo stare attenti al loro miglior attacco (il primo del girone D con 49 gol fatti di cui 17 firmati dal capocannoniere Gigli, ndr). Per noi è l’esame di laurea e soltanto con una grande prestazione potremo restare agganciati al sogno di accedere ai playoff. Servirà anche il sostegno del nostro pubblico».

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Il Messaggero