Per il Milan inizia un ciclo importante. Si parte dalla trasferta di Europa League contro il Ludogorets: «Sto vivendo un sogno, non sarò mai un peso per questo...
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Ludogorets. «Abbiamo rispetto dei nostri avversari. Negli ultimi sei anni hanno frequentato l’Europa più del Milan. Se gli dai campo, i loro giocatori sono devastanti. Non dobbiamo sottovalutarli, ci possono mettere in difficoltà».
Passato. «Real Madrid, Liverpool e Lazio hanno fatto fatica con loro. Biglia li ha già affrontati? Non abbiamo bisogno dei nostri giocatori per analizzare gli avversari».
Poco turnover. «In questo momento rischio di non dare fiducia a chi gioca meno, ma non è così. Ora siamo in un buon momento e voglio dare continuità sulle cose positive che stanno toccando con mano. Arriverà il momento anche per gli altri e lo credo davvero. Il fatto che sto cambiando poco è perché in settimana vedo recuperi veloci e non vedo stanchezza».
Vittoria in Europa League. «Non si possono fare calcoli in Europa, è assurdo. Ci sono squadre attrezzate. Certo, siamo il Milan e abbiamo vinto tanti negli ultimi 30 anni. Ma noi non possiamo fare calcoli perché dobbiamo pensare anche a campionato e Coppa Italia».
Dichiarazioni di Sarri. «Per me è un grande privilegio giocare in Europa. È normale, c’è meno tempo per recuperare, è sempre stato così. Ci metterei la firma giocare ogni tre giorni». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero