Milan, Gattuso amaro: «Giochiamo metà partita»

Milan, Gattuso amaro: «Giochiamo metà partita»
«Ciò che ci preoccupa è non riuscire a dare continuità, stiamo facendo partite a metà». Rino Gattuso non nasconde le perplessità sul...

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«Ciò che ci preoccupa è non riuscire a dare continuità, stiamo facendo partite a metà». Rino Gattuso non nasconde le perplessità sul suo Milan, che ha incassato il secondo pareggio di fila in campionato facendosi raggiungere al 91' dall'Atalanta. «Stiamo giocando un buon calcio ma le partite non durano 45 minuti, serve continuità. Nel primo tempo ci si divertiva, giocavamo in 20 metri. Poi - è l'analisi dell'allenatore rossonero - si è spenta la luce, sembravamo un'altra squadra, più allungata, come se gli avversari non ci fossero. I cambi dell'Atalanta hanno dato a loro velocità e tecnica, mentre noi abbiamo sofferto maledettamente. Secondo me è una questione fisica e mentale, le cose vanno di pari passo». «La zona Champions è lontana? Non può essere una chimera, in questo momento ognuno di noi ha il dovere di credere a questo obiettivo e inseguirlo fino all'ultima giornata - ha replicato Gattuso -. Iniziare a pensare al quinto o al sesto posto, non ci porta da nessuna parte. Dobbiamo capire perché succedono i black out. Non basta giocar bene e far divertire la gente». Infine l'allenatore ha spiegato così la sostituzione di Giacomo Bonaventura: «Non so se abbiamo pareggiato perché ho sbagliato i cambi, ma volevo mettere più muscoli a centrocampo e ho messo Bakayoko»
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Il Messaggero