«È sempre difficile vincere a Milano ma andiamo la per giocarcela, dovremmo essere concentrati al massimo, 'fare' la partita e non avere timori». Così Vincenzo...
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«Che cosa vorrei portarmi dalla trasferta vittoriosa con il Paok? Il risultato - ha sorriso il tecnico viola - il Milan sta crescendo, ha qualità, merito di Inzaghi e della società che stanno operando bene. La mia squadra, è vero, si sta facendo apprezzare in Europa ma non dimentichiamoci che ha fatto grandi cose finora anche nel campionato italiano. E domani dovremo mettere sul campo i nostri valori e la nostra mentalità». Ancora ai box Mario Gomez, che tornerà in gruppo dalla prossima settimana, mentre appare recuperato Babacar che ha smaltito alcuni problemi fisici.
La gara di domani è un duello per il terzo posto? «Il Milan sta dimostrando di avere giocatori di qualità, ma non è l'unica squadra in grado di puntare alla terza posizione. Lotteranno altre 4-5 formazioni fino alla fine, senza trascurare squadre come Sampdoria e Udinese», dice preparandosi al primo confronto diretto con Filippo Inzaghi, alla prima stagione sulla panchina rossonera.
«Si è calato molto bene nel ruolo, magari lo trovo un pò invecchiato -scherza Montella-... Sta facendo ottime cose, è arrivato al Milan nel momento giusto con idee molto valide. Il Milan non gioca le competizioni europee e questo può essere un vantaggio nella preparazione delle partite, ma è presto per dirlo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero