Nel Milan c'è già un intervento di 100 milioni di euro e «non credo che si portino 100 milioni e poi non si realizzi l'effetto. Credo che sia...
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L'acquisto dell'Inter e forse del Milan non vuole dire che «le squadre escono dall'Italia. Ho avuto contatti col gruppo Suning (proprietario dei nerazzurri, ndr) e si sono dimostrati all'altezza per competenza e come impegno». Il Palermo «è forse una delle squadre che ha interessi stranieri da valutare, ma finché c'è Zamparini che ha il bastone del comando è all'altezza. Palermo non è una realtà piccola».
Intanto, sono iniziati i preparativi per organizzare al meglio la giornata del 13, quando si celebrerà la storica assemblea dei soci del Milan in coincidenza con il passaggio di proprietà del club alla cordata cinese guidata da Sino-Europe Sports. In mattinata alcuni manager di Fininvest ed emissari della società a capo del consorzio cinese sono stati infatti a Casa Milan per un sopralluogo operativo in cui sono state fatte le prime valutazioni logistiche sull'organizzazione dell'assemblea chiamata a nominare la nuova governance, prima della firma del closing. Il 13 dicembre, in mattinata, l'assemblea potrebbe svolgersi nella sede del club. Poi nel pomeriggio, sempre a Casa Milan o in un'altra location, i futuri proprietari del Milan dovrebbero tenere una conferenza stampa di presentazione. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero