Berlusconi: «Vorrei lasciare il Milan in buone mani, possibilmente italiane»

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«A chi mi dice che bisogna vendere, rispondo che ci sto provando da un anno, ma che vorrei lasciare il Milan in buone mani, in mani che gli garantissero un futuro da protagonista. E preferibilmente in mani italiane. A questo fine, qualsiasi suggerimento è il benvenuto». È quanto afferma il presidente rossonero Silvio Berlusconi in un videomessaggio sulla propria pagina Facebook.

 

«Fatemi dire, dopo 30 anni che abbiamo pasteggiato a champagne e caviale, potremmo anche sopportare un digiuno, che sarà sicuramente passeggero». Il Cav ne approfitta per rassicurare i tifosi rossoneri, sottolineando che presto troverà un acquirente capace di garantire al club un «futuro da protagonista». I sacrifici di questi ultimi anni, quindi, garantisce il presidente del Milan, saranno premiati. Il Cav invita ad avere pazienza e a far lavorare l'attuale mister fino alla fine del campionato. «Lasciamo lavorare Brocchi in serenità fino al 21 maggio, poi ragioneremo in modo approfondito sul da farsi, non abbiamo mai visto il Milan giocare così male come quest'anno. Per questa ragione ho trovato il coraggio di provare a cambiare per le ultime partite e provare ad arrivare alla finale con la Juve con qualche speranza in più. E mi sembra che nel gioco qualche miglioramento si è visto» Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero