Sarri non si accontenta: «Sono inc... per il gol subito nel finale». E polemizza sulle nazionali

Sarri non si accontenta: «Sono inc... per il gol subito nel finale». E polemizza sulle nazionali
«Sono più inc... per il gol subito che contento per la prestazione. Perché in una manifestazione in cui può essere importante la differenza reti non si...

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«Sono più inc... per il gol subito che contento per la prestazione. Perché in una manifestazione in cui può essere importante la differenza reti non si può prendere un gol così a 10 secondi dalla fine» Maurizio Sarri, ai microfoni di 'Premium Champions', mostra di non aver digerito l'unica rete segnata dal Feyenoord, sconfitto 3-1. «Abbiamo giocato una buona partita, creato tanto senza concedere nulla. Eppure - è il rammarico del tecnico del Napoli - loro hanno fatto un gol. Anche sotto porta potevamo fare meglio perché le occasioni sono state tante. Comunque sono contento per i 3 punti, era la nostra quarta partita negli ultimi 10 giorni». La polemica, puntuale, arriva per i nazionali che tra una settimana giocheranno le qualificazioni per il Mondiale in Russia. «Penso che il calendario in Italia vada riformato, per il bene del calcio, perché per come è impostato non credo ci siano i presupposti per far rendere al meglio i giocatori. Si parla di pausa per le Nazionali, ma non esiste una pausa se rientrano giocatori con 10mila chilometri di trasferte alle spalle. Poi non si può pretendere che facciano tre partite in sette giorni - ha proseguito il tecnico biancazzurro - Non è giusto nemmeno nei confronti di presidenti che pagano stipendi da un milione di euro al mese. Le nazionali vanno completamente riformate. Non è giusto che i giocatori vadano via 10 giorni per giocare contro Gibilterra o Malta. Va trovata una collocazione per le nazionali che non condizioni il calendario dei club».


«Era molto importante vincere, dopo la sconfitta in Ucraina. Noi ci teniamo molto ad andare avanti in Champions». Dries Mertens a 'Premium Champions', racconta la soddisfazione per il 3-1 sul Feyenoord. «È sempre bello giocare partite come queste: oggi abbiamo fatto bene e la dedica è per Milik - aggiunge l'attaccante del Napoli - Per lui è un momento molto difficile, è stato davvero sfortunato. Non so chi possa farmi rifiatare, secondo me come abbiamo giocato oggi dobbiamo continuare».


Sono stati complessivamente 19 i tifosi olandesi bloccati ai tornelli dello stadio San Paolo mentre provavano ad entrare per la partita di Champions, regolarmente muniti di biglietto, malgrado il divieto di vendita ai supporter del Feyenoord. Gli olandesi sono stati condotti in commissariato per la formale identificazione, e i tagliandi sequestrati per gli accertamenti del caso. Un gruppo di circa 120 olandesi ha invece seguito sul lungomare - attraverso le tv di bar e ristoranti - la partita di Champions, in un clima che ha visto anche una sorta di gemellaggio, prima dell'incontro, tra tifosi ospiti e locali. Finora non si segnalano tensioni, la polizia continuerà comunque il monitoraggio già in corso.
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Il Messaggero