Mediapro, forti critiche alla Francia: «Che errore chiudere il campionato»

Mediapro, forti critiche alla Francia: «Che errore chiudere il campionato»
Forti critiche alla Ligue 1 e al Governo per lo stop al campionato da parte di Mediapro, il gruppo di media cinese-spagnolo cui spetteranno i diritti di diffusione dei campionati...

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Forti critiche alla Ligue 1 e al Governo per lo stop al campionato da parte di Mediapro, il gruppo di media cinese-spagnolo cui spetteranno i diritti di diffusione dei campionati francesi di Ligue 1 e Ligue 2 dopo il varo della partnership con il gruppo TF1. Il nuovo accordo comincerà ad agosto, in occasione della ripresa dei campionati di calcio francesi, interrotti definitivamente a causa della pandemia. 


Una decisione, questa, che è stata già aspramente criticata da Mediapro: «È stato un errore - ha detto il patron del gruppo, Jeaume Roures - per la prima volta c'era un accordo strategico tra le leghe e l'Uefa per concludere la stagione. Per noi, spezzare quest'alleanza è un errore strategico. Lo abbiamo detto in diverse riunioni, poi la Lega e il governo hanno preso la decisione di fermare il calcio. 

«La decisione presa significa una perdita di circa 300 milioni di euro», ha aggiunto il numero uno di Mediapro. E questo «può portare la società ad essere penalizzate nelle competizione nella prossima stagione». Téléfoot verserà circa 800 milioni di euro all'anno per ogni stagione di Ligue 1 fino al 2024. Il suo obiettivo dichiarato è di conquistare 3 milioni di abbonati, livello che giudica necessario per definire redditiziamente.  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero