Mayoral, il bomber con il sorriso è a un gol dal suo record

Mayoral, il bomber con il sorriso è a un gol dal suo record
Per adesso resta un’amabile vice. Non ancora pronto, secondo molti a Trigoria, per ricoprire il ruolo di centravanti titolare della Roma. Gioco-forza, però, con Dzeko...

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Per adesso resta un’amabile vice. Non ancora pronto, secondo molti a Trigoria, per ricoprire il ruolo di centravanti titolare della Roma. Gioco-forza, però, con Dzeko out, questa sera tocca di nuovo a Mayoral. Titolare per caso ma sempre più efficiente. I numeri sono dalla sua parte: partendo come secondo, lo spagnolo ha infatti già raggiunto le 8 reti in 58 partite realizzate da Schick, superando ampiamente le 5 di Kalinic in 19 apparizioni. Inoltre, in caso di gol questa sera contro il Verona, l’ex Real eguaglierà il suo record personale di marcature in una singola stagione (9) che risale alla stagione passata quando vestiva la maglia del Levante. Anche se, in quel frangente, impiegò 36 partite (ora invece è a quota 19). Discreto, lavoratore, sempre sorridente, è molto apprezzato dai compagni. E quando è schierato titolare lascia sempre il segno. 


FINTO NOVE
I 5 centri in campionato sono arrivati infatti partendo dal primo minuto, come le tre reti in Europa League. Fonseca ne parla bene: «Sono molto soddisfatto di lui, lavora molto per la squadra - ha detto anche ieri - sappiamo che per un attaccante giovane straniero non è facile, ma è in un buon momento». Assente a Verona, alla prima di campionato (19 settembre) - quando il portoghese fu costretto a giocare con Mkhitaryan falso nueve - è arrivato nella Capitale in extremis. Il 2 ottobre la Roma ne ufficializza l’acquisto: prestito biennale (2 milioni) con due possibilità per riscattarlo. A giugno per 15 milioni, oppure nel 2022 a 20. Per adesso non se ne è ancora parlato, ma a suon di gol Borja si sta aprendo la strada per la conferma. Con i veneti ha una chance da sfruttare. Sinora ha segnato contro il Crotone (2), lo Spezia (2), il Parma (1), il Cluj (2) e lo Young Boys (1). Farlo anche contro la miglior difesa della serie A, avrebbe un altro significato. Per lui e per la Roma. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero