Moto Gp, Marquez torna in pista dopo 271 giorni: «È fantastico essere di nuovo qui»

Moto Gp, Marquez torna in pista dopo 271 giorni: «È fantastico essere di nuovo qui»
Marc Marquez torna in pista. Lo spagnolo della Honda questo pomeriggio ha parlato del suo ritorno durante la conferenza stampa ufficiale di Portimao, in occasione...

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Marc Marquez torna in pista. Lo spagnolo della Honda questo pomeriggio ha parlato del suo ritorno durante la conferenza stampa ufficiale di Portimao, in occasione del gran premio del Portogallo: «È fantastico essere qui di nuovo insieme a tutti voi - ha esordito Marquez - sono stati mesi difficili, ora il passo più importante è quello di tornare in sella, sento le farfalle nello stomaco», così lo spagnolo.

Il rientro

Marc Marquez è infatti pronto a tornare in pista 271 giorni dopo l'infortunio di Jerez. «Non aspettatevi nulla questo week end - aggiunge il pilota della Honda in conferenza stampa a Portimao - non sarò lo stesso Marquez di prima in questo week end, sto riprendendo, c'è la riabilitazione fuisica e mentale». «Guidare come prima? C'era il dubbio di non poter riuscire a farlo - aggiunge Marquez - Siamo tutti ottimisti, ringrazio tutti per il supporto. È stato molto strano, soprattutto all'inizio, guardare le gare alla tv. Sono pronto, anche se non sono ancora al 100%», così Marc Marquez.

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I dubbi

Nonostante la buona notizia del suo rientro, lo spagnolo ha ammesso di non essere al massimo: sarà infatti difficile, i primi tempi, restare al passo con gli altri. «L'obiettivo - ha proseguito - è sentirmi bene sulla moto, a mio agio. Non so dire che Marc sarà. Vediamo come reagirà il mio braccio, finché non giro non posso dirlo. Il top sarebbe avere un test privato ma non abbiamo questa opportunità. Sia i dottori sia io ci sentivamo pronti, è stata una decisione unanime. In Qatar la decisione era più sì che no ma non era l'unanimità e così abbiamo deciso di aspettare. Avrò tempo più avanti per mettermi pressione, per ora devo pensare solo a tornare in sella. Mi aspetto di trovare dei rivali molto competitivi, il livello è davvero alto», così Marquez.

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Che poi ha concluso parlando delle condizioni della moto dal punto di vista della competitività e delle prestazioni: «Honda non è nella situazione migliore, ho parlato con i tecnici giapponesi, stanno cercando di capire quale sia il problema, l'obiettivo è far sì che tutti i piloti abbiano un buon livello - aggiunge il 28enne catalano della Honda - I piloti ci sono, ma stanno ancora avendo le stesse difficoltà riscontrate prima che restassi fuori io, l'anno scorso», così a Portimao.

 

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Il Messaggero