Re Leone è crollato, Mario Cipollini, l’ex campione di ciclismo, dopo l’udienza contro di lui per violenze sull’ex moglie, è stato ricoverato in...
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Cipollini, l'ex moglie: «Mario mi puntò una pistola carica alla testa durante una lite»
Cipollini, si sarebbe sentito male dopo l’udienza al tribunale di Lucca, e attualmente sarebbe ricoverato ad Ancona, dove sarebbe stato sottoposto a intervento di stent e ablazione al cuore. A far ricoverare l’ex ciclista sarebbe stato il forte stress legato alle vicende giudiziarie, dove il campione mondiale di Zolder 2002, è accusato di violenze ripetute nei confronti di Sabrina Landucci, ex moglie del corridore.
Nel processo che si sta svolgendo a Lucca, due settimane fa Sabrina Landucci, avrebbe accusato Re Leone di essere un violento e di averle puntato contro una pistola carica. Il processo è iniziato inseguito alla denuncia della donna fatta nel 2017, quando il campione del ciclismo, si sarebbe presentato nell palestra dove lavora la donna, insultandola e facendola finire prima contro un muro e poi contro una vetrina, in una sala del centro sportivo.
Cipollini e la Landucci si erano sposati nel 1993 e dal loro matrimonio sono nate due figlie. L’unione tra i due era terminata in tribunale a Lucca, quando nel 2006 la coppia si era separata consensualmente.
Nonostante la separazione, in base a quanto denunciato dall’ex moglie e raccontato in tribunale, Mario Cipollini avrebbe continuato ad andare nei luoghi frequentati dalla donna, aggredendola sia fisicamente che verbalmente.
Cipollini dopo l’intervento sarebbe sereno e avrebbe dichiarato di vivere un momento di forte stress legato ai fatti giudiziari, contro i quali, a gran voce avrebbe respinto tutte le accuse. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero