Marchei-Hotarek, agli Europei un 4° posto che vale molto di più

Marchei-Hotarek, agli Europei un 4° posto che vale molto di più
C’è la Russia, un’autentica armata che occupa l’intero podio degli Europei del pattinaggio a Stoccolma e poi, appena fuori dalla zona medaglie, ci sono loro, Valentina...

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C’è la Russia, un’autentica armata che occupa l’intero podio degli Europei del pattinaggio a Stoccolma e poi, appena fuori dalla zona medaglie, ci sono loro, Valentina Marchei e Ondrej Hotarek. Un quarto posto che per la coppia azzurra, coppia di recente formazione e alle prime uscite internazionali, è un autentico capolavoro. Si potrebbe dire: nessuno come loro che sul ghiaccio svedese hanno danzato con maestria sfoderando una sicurezza straordinaria. Erano quarti, Vale e Ondra, dopo il corto e hanno mantenuto la posizione anche dopo la bella prova del libero eseguita sulle note de La Strada di Rota. A vincere sono stati i russi Yuko Kavaguti e Alexander Smirnov con 207.67 punti (erano stati campioni europei già nel 2010) davanti ai connazionali vice campioni olimpici Ksenia Stolbova e Fedor Klimpv (201.11) e Tarasova-Morozov (183.02) mentre i nostri di punti ne hanno ottenuti 175.39. «Eravamo sereni, non avevamo nulla da perdere – hanno detto i due azzurri – anche se avvertivamo un bel po’ di tensione». Per loro è stata una prova generale in vista del futuro che è fissato ai Giochi del 2018. «Questo risultato ci da una carica immensa», hanno detto insieme.




Il loro quarto posto sa di successo. Solo lo stesso Hotarek in coppia con Stefania Berton, la partner che ha lasciato pochi mesi fa, ha fatto meglio: bronzo agli Europei di Zagabria due anni fa. Bravi loro due ma brava l’intera squadra azzurra capace di piazzare tre coppie nelle prime dieci perché dopo il quarto posto di Marchei e Hotarek ci sono il sesto (erano ottavi dopo il corto) posto di Nicole Della Monica e Matteo Guarise e il decimo (erano tredicesimi) di Alessandra Cernuschi e Filippo Ambrosini. Non era mai accaduto agli Europei. Sulle note de La Strada Vale e Ondrej si sono scatenati. Maglietta a righe orizzontali rosse e gonna nera per Valentina, un’esecuzione precisa, senza sbavature, che ha permesso loro di non essere superati dai francesi Vanessa James e Morgan Cipres. Esibizione di alto livello per gli azzurri che hanno cominciato con il triplo lutz in parallelo chiedendo con il loro primato personale nel libero con 117.44 punti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero