Mancini nervoso: «Troppe critiche da chi non capisce di calcio»

Mancini nervoso: «Troppe critiche da chi non capisce di calcio»
Jovetic convocato dalla Nazionale «A me della convocazione di Jovetic non frega niente. Non è successo niente, non sono...

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Jovetic convocato dalla Nazionale

«A me della convocazione di Jovetic non frega niente. Non è successo niente, non sono arrabbiato con nessuno». Lo dice l'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini, nella conferenza della vigilia del match contro la Sampdoria. «La convocazione è di prassi - aggiunge - poi si farà visitare. Non è in grado di giocare, altrimenti sarebbe stato chiamato per domani. Quindi, non credo giocherà in Nazionale».

La sfida all'amico Zenga
"Per me la partita con la Samp è sempre una partita speciale perché ho giocato tanti anni importanti. Mi fa piacere ritrovare Zenga".

La sconfitta contro la Fiorentina:
"E' stata una sconfitta assurda. Nella prima mezz'ora, nonostante lo svantaggio abbiamo fatto una delle migliori partite. Chi vuol parlare di questo parli pure. In Italia parlate solo di difesa a tre o a quattro, a volte non sapete neppure cosa vuol dire. La squadra non perde per questi motivi. Contro la Fiorentina non abbiamo sbagliato l'approccio. Ma le rivedete le partite? Voi fate questo lavoro".

Sull'atteggiamento della squadra contro i viola:
"Se rivedete la partita che abbiamo fatto il risultato è stato assurdo. Non c'è stato nessun errore di approccio. Se riguardi la partita è una delle migliori che abbiamo fatto. Questa non si può spiegare, si accetta il risultato e si va avanti".

Su cosa porta la sconfitta contro i viola:
"Solo l'espulsione di Miranda. Non stiamo andando così male se abbiamo vinto 5 partite su 6".

Sulle critiche:
"C'erano anche dopo le cinque vittorie. Io non mi preoccupo, ho un'idea di calcio e non mi posso far condizionare da fattori esterni".

Guarin:
"Guarin è lo stesso giocatore esaltato dopo il derby e fischiato la settimana dopo. E' un giocatore importante che può anche segnare. A volte fa degli errori ma li fanno tutti".

Su cosa lo preoccupa della Sampdoria:
"Ferrero è simpatico ma io ho avuto Mantovani (ride). Sta facendo un ottimo lavoro. La Samp è una buona squadra e ha davanti 3-4 giocatori di grande qualità che possono risolvere la partita".

Sul Pallone d'Oro e la lista con Medel:
"E' una grande soddisfazione personale e sono contento per lui perché è un giocatore importante. Se fosse stato un po' più alto sarebbe stato uno dei migliori al mondo".

Sulla lista del Pallone d'Oro senza Buffon:

"Se s'arrabbia oggi sbaglia, perché in 20 anni è stato il più forte e non ha vinto. Mi sarei arrabbiato lì".
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Il Messaggero